Si terranno stamane, 5 luglio, alle ore 10:00, presso la Chiesa Santa Croce a Castello del Matese, i funerali di Pompeo Furno, ingegnere 40enne morto mentre era in vacanza con la moglie e le figli in Molise.
L’uomo è stato stroncato da malore un infarto alla via aorta (così hanno detto i medici di Termoli immediatamente giunti sul posto), nel tardo pomeriggio di sabato, nella casa al mare di Campomarino Lido, località turistisca molisana sull’Adriatico. Stando a quanto è emerso, è deceduto prima che i soccorsi potessero raggiungerlo e i medici hanno solo potuto constatare l’assenza di battito.
La ricostruzione dell’accaduto
Nessuno avrebbe mai potuto ipotizzare o sospettare che Pompeo sarebbe morto nell’ora del riposo pomeridiano, dopo il pranzo. Il suo cuore ha smesso di battere con la piccolina che gli dormiva accanto, in costume, con i programmi e i preparativi quotidiani di un’estate appena iniziata. Da quel riposo,purtroppo, non si è più risvegliato.
E’ stata la moglie a trovarlo in camera sua senza respiro. L’uomo aveva già avvertito un piccolo malore all’arrivo, a cui non aveva dato peso, pensando, forse, che col caldo, il viaggio, l’aria condizionata, riposare gli avrebbe fatto bene.
Chi era Pompeo Furno
Originario di Piedimonte Matese, viveva da tempo a Castello del Matese, piccolo centro della provincia di Caserta. Ex capitano di una squadra di calcio locale, era uno stimato professionista e il tecnico comunale del municipio di Sant’Angelo d’Alife, molto conosciuto nel Casertano per via delle sue numerose collaborazioni con le varie amministrazioni locali.
Tra i tanti messaggi di cordoglio e di solidarietà alla famiglia comparsi sui social, quello del comune di Castello del Matese. Nel post, sulla pagina ufficiale Facebook, si legge che il Sindaco, l’Amministrazione comunale e i dipendenti si associano al dolore che ha colpito la famiglia Furno per la prematura scomparsa del caro concittadino ingegnere Pompeo Furno, stimato professionista e membro della commissione sismica del comune.Nel post, a nome di tutta la comunità, ci si stringe con affetto alla famiglia, alle moglie e alle figlie. “Che la terra ti sia lieve, caro Pompeo”, si legge a conclusione del messaggio.