In questi giorni, e soprattutto dall’1 febbraio, all’interno dell’opinione pubblica infuria il dibattito circa l’utilizzo del Green Pass in molte delle attività commerciali che frequentiamo ogni giorno. Basti pensare che dall’inizio di questo mese è necessario esibire almeno il pass “base”, quello che si ottiene con il tampone negativo, anche per entrare alla posta o al tabacchino, nonchè in tutti quei negozi che vendono beni considerati non di prima necessità.
In questi giorni sono andate in scena molte proteste, ma quello che è avvenuto a Capri la scorsa settimana lascia davvero di stucco. I commercianti dell’isola hanno infatti apposto all’esterno delle loro attività dei cartelli con cui hanno criticato aspramente il provvedimento del Governo, affermando che da loro, come si è sempre fatto, tutti sono i benvenuti. Singolare il cartello esposto da una famosa boutique di orologi: “Da oggi primo febbraio 2022, come accade da 58 anni, sono benvenuti tutti i clienti. No al Green pass, no alla discriminazione, no alle ‘leggi razziali’. Discriminare chi entra in negozio è una vergogna” – questo il testo del cartello.
Un paragone esagerato
Quella di paragonare il Green Pass alle leggi razziali ebraiche, che di fatto escludevano dalla vita sociale chi fosse ebreo, è qualcosa che sta prendendo sempre più piede, soprattutto negli ambienti no-vax e negazionisti. Il pass vaccinale è stato introdotto per motivi legati alla sicurezza della salute di ciascuno di noi.
La protesta si è accesa anche ad Anacapri, nella parte superiore dell’isola, dove i commercianti sono stati però più “morbidi”, mettendo all’esterno dei negozi un cartello con la scritta “Love Pass, un mondo senza discriminazioni” che aveva disegnato sopra un cuore rosso che passa di mano in mano.
La decisione di introdurre e controllare il Green Pass era stata criticata anche dai tabaccai, che, così come specificato dall’Esecutivo, potranno effettuare controlli a campione e non sulle singole persone che entrano nelle attività. Insomma la discussione attorno al pass vaccinale sembra del tutto chiusa.