Cancellato uno dei simboli di Polignano a Mare

Ridipinta la scalinata con la poesia di Tagore, uno dei simboli della cittadina pugliese, sfondo per le foto dei turisti. Il sindaco: “è proprietà privata, il comune non può intervenire”

Cancellato uno dei simboli di Polignano a Mare

Delusione per i tanti turisti che affollano Polignano a Mare, cittadina in provincia di Bari, nota per aver dato i natali a Domenico Modugno e per le sue scenografie naturali, divenute negli ultimi anni set di diverse pellicole cinematografiche (tra i quali anche La Cena di Natale in uscita il prossimo 24 novembre).

Uno dei posti preferiti per le classiche foto di rito o dei più moderni selfie è la scalinata di una abitazione del centro storico, che qualche anno fa venne utilizzata da Guido Lupori, meglio conosciuto come Guido il Flâneur, per dipingere la poesia del filosofo indiano Rabindranath Tagore, “Il tempo della farfalla“.

Ma da qualche giorno le scritte sono scomparse. Infatti il proprietario dell’abitazione ha fatto ridipingere di bianco la scalinata, cancellando i versi del poeta indiano: “La farfalla non conta gli anni ma gli istanti: per questo il suo breve tempo le basta”.

Il gesto non è passato inosservato, visto che la scalinata è uno dei punti più fotografati del centro storico di Polignano a Mare e sul caso è stato interpellato anche il sindaco Domenico Vitto, che non ha potuto far altro che chiarire che, essendo proprietà di privati, il Comune non può inserirsi nelle decisioni che questi prendono.

“L’amministrazione comunale ha sempre valorizzato le scritte di Guido il Flâneur”, ha aggiunto il primo cittadino, “ma non possiamo obbligare i proprietari delle abitazioni a mantenerle”. E’ così scompare una delle opere del “lettore più che scrittore”, come ama definirsi Guido Lupori, che dal 1992 dipinge versi e aforismi su muri, scale e porte del centro storico della cittadina pugliese, ma sempre “accordandomi con il proprietario dell’immobile”, come ha più volte puntualizzato.

Adesso l’auspicio è che il caso resti isolato e che il desiderio di Guido, di “avvicinare i giovani alle bellezze della letteratura”, con questa particolarità del centro storico di Polignano a Mare, non venga cancellata anche dagli altri proprietari.

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