Campo estivo choc a Padova: ragazzini maltrattati dagli animatori

Genitori nel padovano stupefatti dai racconti dei loro figli: al campo estivo, gli animatori avrebbero usato con loro violenza e metodi da caserma, tanto da causare problemi di salute ad uno dei piccoli.

Campo estivo choc a Padova: ragazzini maltrattati dagli animatori

Mandare i figli al campo estivo si è rivelato la peggiore scelta che dei genitori di Padova potessero fare. Una parrocchia (quella dell’Arcella), come ogni anno, aveva organizzato un campus estivo per dare modo ai più piccoli di svagarsi dopo aver terminato il lungo periodo di studi.

Peccato però che la vacanza per i piccoli si è trasformata in un incubo, poichè diversa ragazzini sarebbero stati colpiti dagli animatori con metodi da caserma. Le fonti del posto hanno addirittura confessato che i ragazzi delle scuole medie avrebbero ricevuto bastonate violente.

La confessione è arrivata dai genitori di tre ragazzini dodicenni che, al rientro a casa, hanno raccontato ai loro cari quanto fosse successo al campo estivo. I ragazzi si trovavano a San Pietro di Barbozza, sopra Valdobbiadene (Tv), città dove sarebbero avvenuti i maltrattamenti. Indignate e arrabbiate per l’accaduto, le madri si sono rivolte a padre Nando per avere delucidazioni in merito ai racconti dei loro piccoli, tristi e scioccati per quanto visto in vacanza.

Maltrattamenti al campo estivo

Fra i coinvolti nei maltrattamenti anche un ragazzino, poi ricoverato al pronto soccorso di Camposampiero nell’Alta padovana. Li i medici hanno confermato i maltrattamenti dando circa una settimana di prognosi al piccolo per evidenti contusioni al dorso e alla gamba destra. Tutto ciò sarebbe la conseguenza delle violenze e dell’aggressione di un animatore che avrebbe usato modi del tutto fuori luogo per rimproverare il piccolo.

La polizia nelle prossime ore indagherà sul caso per capire come siano realmente andati i fatti. Nel frattempo rimane l’indignazione da parte dei genitori, che il prossimo anno indubbiamente esiteranno nel mandare i loro figli al campo estivo. Nessuna difesa, sino ad ora, da parte degli animatori che non hanno rilasciato alcuna dichiarazione alla stampa e nemmeno hanno proferito parola con i genitori che hanno denunciato l’accaduto delle violenze a Padova.

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