Camorra, arrestato il superlatitante Marco Di Lauro. Era il secondo boss più ricercato d’Italia

Arrestato Marco Di Lauro, considerato dagli inquirenti il secondo latitante più pericoloso d'Italia, dopo Matteo Messina Denaro e ricercato anche all'estero. L'uomo si nascondeva nella sua roccaforte di Secondigliano

Camorra, arrestato il superlatitante Marco Di Lauro. Era il secondo boss più ricercato d’Italia

Marco Di Lauro, capo dell’omonimo clan camorristico, secondo latitante più pericoloso d’Italia dopo Matteo Messina Denaro, è stato arrestato a Napoli in un’operazione congiunta tra polizia, carabinieri e guardia di finanza. Era latitante dal 7 dicembre 2004, quando sfuggì a un maxi blitz durante la famigerata faida di Scampia.

Le forze dell’ordine lo avevano cercato anche all’estero, in particolare in Sudamerica, dove il clan importa cocaina; alla fine è stato arrestato nella sua roccaforte, a Napoli.

L’arresto

Marco Di Lauro, trentotto anni, è uno dei dieci figli del superboss Paolo Di Lauro, il più importante narcotrafficante della Campania, arrestato nel 2005 dai carabinieri nel quartiere napoletano di Secondigliano. Nel 2004, insieme ai fratelli Cosimo e Ciro, fu protagonista di una sanguinosa guerra di camorra contro i cosiddetti “scissionisti“, un gruppo di ex capizona della cosca che avevano deciso di mettersi in proprio nel commercio della droga. Nello scontro, la famigerata faida di Scampia, morirono 50 persone in tre mesi, tra cui due donne: Gelsomina Verde, 22 anni, e Carmela Attrice, 40 anni.

I poliziotti, dopo l’arresto, lo hanno caricato su un’auto civetta e condotto in Questura; durante il trasferimento erano appoggiati da un elicottero che controllava la situazione del percorso dall’alto. “Marco Di Lauro non era armato e non ha opposto resistenza“, ha detto il Questore di Napoli, Antonio De Iesu.

Il comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, colonnello Ubaldo Del Monaco, e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, alla notizia si sono complimentati dicendo: “Complimenti a Polizia di Stato, Carabinieri e Magistratura per l’arresto del latitante Marco Di Lauro. La lotta alla camorra è al centro dell’azione dello Stato nella nostra città“. Anche la città ha gioito alla notizia; un centinaio di persone, infatti, hanno applaudito le forze dell’ordine impegnati nell’operazione che si congratulavano tra loro per il lavoro svolto.

 

Continua a leggere su Fidelity News