Cambiamenti in casa Savoia: l’erede al casato sarà una donna

Dopo mille anni gli esponenti di casa Savoia abbandoneranno definitivamente la Legge Salica e comunicano che la prossima erede al trono sarà una donna: la primogenita sedicenne di Emanuele Filiberto.

Cambiamenti in casa Savoia: l’erede al casato sarà una donna

Per due reali che cercano in tutti i modi di allontanarsi dalla Royal Family, Harry e Meghan, altri esponenti cercano di rafforzare ancora di più il loro ruolo all’interno di quella che era la monarchia. Vittorio Emanuele di Savoia ed il figlio Emanuele Filiberto annunciano la loro innovativa decisione: designare come capo del casato, e quindi come potenziale erede al casato, una femmina.

Addio legge Salica“, iniziano gli esponenti Savoia annunciando un importante cambio delle regole di successione: la potenziale erede al trono sarà Vittoria, primogenita sedicenne del Principe. Per la prima volta in mille anni Casa Savoia concede ad una donna la possibilità di salire sul trono. Emanuele Filiberto spiega: “In realtà Clotilde ed io potremmo ancora avere un maschio. Ma di certo era anacronistico, in una società che vuole riconoscere la parità di genere, pensare che in Casa Savoia si discriminassero le donne“.

Sebbene possa sembrare strano sentir parlare di erede al trono, essendo l’Italia una Repubblica, bisogna ricordare che il casato mantiene comunque le sue regole e le sue tradizioni: “Si tratta di guidare verso il futuro un casato con mille anni di storia, gli ordini dinastici, le charities.” Vittorio Emanuele si sarebbe già dichiarato pronto a comunicare la notizia agli altri esponenti monarchici: da Felipe di Spagna, che ha due figlie quasi coetanee con Vittoria e Luisa di Savoia, ad Alberto di Monaco, senza dimenticare i Windsor che, in questi ultimi giorni, invece, sono stati protagonisti di un’allontanamento dai doveri reali.

Vittoria, stando a quanto raccontato, avrebbe colto la decisione del padre e del nonno con sorpresa, ricordando il suo antenato Umberto II che lasciò l’Italia dopo il referendum Monarchia-Repubblica. La prima domanda di Vittoria, più che lecita per un’adolescente, sarebbe stata rivolta a suo padre: “Papà, dovrò studiare di più?”. Emanuele Filiberto si sarebbe detto felice di aiutarla.

Mentre Vittoria si dedica all’arte e alla moda, ed ora volente o nolente anche ai doveri imposti dal casato, la piccola Luisa ha una passione per l’Esercito, la Polizia ed i Nuclei Speciali. Entrambe, comunque, hanno la principale priorità dello studio, dove sono seguite da mamma Clotilde che, come afferma il marito: “E’ severa nel gestire orari delle uscite con gli amici e tempo con il telefonino!”.

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