Ci troviamo a Gela, in provincia di Caltanissetta, dove si è consumato l’ennesimo caso di aggressione contro una donna. A sfregiare il volto di una 27enne del posto è stato l’ex ragazzo, che così come ha spiegato la vittima al momento della denuncia, ha voluto “darle una lezione” per aver deciso di lasciarlo e di non ritornare insieme a lui.
L’aggressione è avvenuta nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 aprile, e prima che la vittima venisse soccorsa dai familiari, l’uomo si è dato alla fuga rendendosi irreperibile da giorni. La polizia coordinata dalla Procura che si sta occupando del caso, è ancora alla ricerca dell’uomo. Per la donna invece, è stata data una prognosi di 15 giorni per i numerosi punti di sutura fatti sul volto.
L’aggressione
Erano circa le 2 della notte tra venerdì 5 e sabato 6 aprile scorso quando è avvenuta l’aggressione a danno di una 27enne di Gela, in provincia di Caltanissetta. L’ex ragazzo, lasciato da tempo, si è appostato sotto casa della donna dove vivono anche i genitori, e ha aspettato a lungo il suo ritorno da una serata trascorsa con gli amici.
Quando la 27enne ha fatto ritorno a casa, l’uomo ha prima provato ad approcciarla chiedendole nuovamente di ritornare insieme e ricostruire la loro relazione amorosa; quando la donna ha nuovamente rifiutato la sua richiesta, ha afferrato una lama che probabilmente si tratta di un coltello portato da casa e custodito dentro ai vestiti, e l’ha sfregiata al volto.
Mentre la vittima è stata soccorsa dai familiari e portata in pronto soccorso dove le sono stati fatti alcuni punti di sutura, l’aggressore si è dato alla fuga. La 27enne ha subito sporto denuncia, affermando che l’uomo ha compiuto il folle gesto per “darle una lezione”. La Polizia è ancora a caccia dell’aggressore.