È caduta in un burrone con la sua auto e ci rimane per ben 18 ore. A salvarla un’applicazione del suo iPhone.
Ha dell’incredibile la storia di Melissa Vasquaez, 28 anni, che per via del suo terribile incidente pensava di essere sul punto di morire. Caduta in un burrone con la sua auto, infatti, è rimasta per ben 18 ore incastrata nel suo mezzo e per questo ha temuto davvero il peggio.
Le ricerche della ragazza sono andate avanti per delle ore e purtroppo niente sembrava portare a lei. Il GPS della sua auto, precipitata troppo in basso nel burrone, non dava alcun segno e non si riusciva in nessun modo a capire dove potesse essere andata a unire la ragazza.
Fortunatamente un agente di polizia ha avuto un’intuizione che ha di fatto salvato la vita di questa ragazza. L’uomo, infatti, ha deciso di provare ad utilizzare un’applicazione tipica degli iPhone, ovvero “Trova il mio iPhone”, un sistema che permette ai possessori di uno di questi dispositivi di poter ritrovare il proprio cellulare.
Il poliziotto, quindi, ha aperto l’applicazione sul proprio dispositivo ed in pochissimo tempo è riuscito a risalire al codice di sicurezza del cellulare della ragazza, riuscendo in questo modo ad identificarla. A quel punto le forze dell’ordine si sono potute recare sul luogo dell’incidente e procedere al salvataggio della ragazza, che a parte tanta paura e qualche piccola contusione sta bene .
Una vicenda davvero incedibile che ha visto salva la vita di una ragazza grazie all’astuzia ed all’intuito di un agente di polizia, ma soprattutto grazie alla tecnologia e ad un’applicazione che mai come in questo caso è stata utile.
Senza questa applicazione con tutta probabilità la ragazza sarebbe rimasta in quel burrone e avrebbe finito per morire nel giro di alcune ore. per fortuna, però, le cose sono andate in maniera diversa.