Caldo rovente nel Salento: in fiamme il bosco di Santa Teresa a Tuturano

I Vigili del Fuoco di Brindisi hanno chiesto l'intervento dei Canadair, complessa situazione sempre tra Mesagne e San Pietro Vernotico e a Torre San Gennaro, sulla costa sud di Brindisi. Temperature al suolo raggiungono i 50 gradi, tutte le squadre fuori.

Caldo rovente nel Salento: in fiamme il bosco di Santa Teresa a Tuturano

Il caldo rovente sta mettendo a dura prova l’Italia intera, in particolare il Sud Italia, dove in queste ore la colonnina di mercurio ha raggiunto e superato abbondantemente i 40 gradi. Dal satellite Copernicus si evince come in particolare in Puglia e in Sicilia si siano raggiunti i 50 gradi al suolo, una cosa che non si era mai vista prima d’ora. E nonostante le alte temperature spingano la gente verso la costa, i Vigili del Fuoco sono impegnati in grandi aree del Sud ad ogni ora del giorno.

Un esempio è dato da quanto sta succedendo oggi 29 giugno in provincia di Brindisi, dove tutte le squadre dei distaccamenti di Brindisi, Francavilla Fontana e Ostuni sono impegnate nello spegnere roghi. Una situazione complessa e delicata si è venuta a creare nel territorio della frazione brindisina di Tuturano, dove è in fiamme l’importante bosco di Santa Teresa e dei Lucci.

Tre gli incendi grossi nel brindisino

Ad essere interessata da gravi incendi quest’oggi è la parte sud della provincia di Brindisi, in un’area compresa tra la costa Sud e l’entroterra. La situazione più grave, come già detto, si sta verificando in territorio di Tuturano, dove un vasto incendio sta interessando il bosco di Santa Teresa e dei Lucci.

Intorno alle 13:30 sono arrivati i Canadair che stanno tentando si spegnere il vasto rogo. Il bosco in questione è molto importante perchè si tratta di una area naturalistica protetta da apposite leggi regionali e che rappresenta la sezione più orientale di una antica foresta di quercia da sughero: il sottobosco è caratterizzato da macchia mediterranea e qui vi crescono specie vegetali tra le quali erica arborea, corbezzolo, lentisco, mirto, caprifoglio, cisto.

A pochissimi chilometri di distanza un altro fronte sta interessando il territorio compreso tra Mesagne e San Pietro Vernotico, dove una decina di ettari di vigneti sono stati distrutti dal fuoco, mentre un altro fronte di fuoco si è aperto nei pressi della marina di Torre San Gennaro, sulla costa sud. Sulla strada provinciale Mesagne-San Pietro Vernotico è a rischio anche la viabilità. Sulla situazione ci saranno sicuramente aggiornamenti nelle prossime ore.

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