Cagliari, pestaggio omofobo: aggrediscono un 17enne e pubblicano il video

Un gruppo di ragazzi insulta ed aggredisce un 17enne ed una sua amica. Il pestaggio viene filmato e successivamente caricato online: i carabinieri avviano le indagini nonostante non sia stata fatta una denuncia.

Cagliari, pestaggio omofobo: aggrediscono un 17enne e pubblicano il video

Sembra esserci l’omofobia dietro al pestaggio avvenuto sabato scorso a danno di un 17enne e di una sua amica di 18 anni. Non sono ancora stati identificati gli autori di quanto avvenuto, ma i carabinieri continuano ad indagare analizzando il filmato che è stato messo in rete dagli stessi aggressori. Nonostante il giovane abbia deciso di non sporgere denuncia, i militari hanno avviato ugualmente le indagini poichè il caso vede il coinvolgimento di un minorenne ed è quindi possibile procedere d’ufficio.

L’episodio di violenza è avvenuto sabato sera scorso, a piazza Deledda a San Sperate, un paese che dista una ventina di chilometri di Cagliari. Il minorenne era a piedi con un’amica e si stavano dirigendo da alcuni conoscenti, ma durante il tragitto sono stati fermati da un gruppo di coetanei che, dopo averli insultati per il loro orientamento sessuale, hanno iniziato il pestaggio.

Le vittime mettono in fuga gli aggressori

Gli aggressori, coetanei della vittima 17enne, hanno insultato i due amici per poi picchiarli violentemente. Non tutti i ragazzi presenti nel gruppo si sono scagliati contro le due vittime, ma non hanno agito in loro difesa: anzi, uno di loro ha tirato fuori il cellulare per riprendere quanto stava accadendo. Il filmato è stato fatto prima girare tra i cellulari dei ragazzi del posto, per poi finire nel web, finendo con l’arrivare all’attenzione delle forze dell’ordine.

I due amici hanno tentato di fuggire dai loro aggressori, senza però riuscirci. Solo quando le vittime hanno iniziato a reagire alla violenza, il gruppo di aggressori si è allontanato. La sera stessa, quando il 17enne è ritornato a casa, ha deciso di raccontare l’accaduto al padre. Nella tarda mattinata di domenica, la giovane vittima si è recata insieme al genitore alla caserma di San Sperate, per raccontare l’accaduto. Il 17enne non ha voluto spiegare con chiarezza le motivazioni del pestaggio, ed ha così deciso di non denunciare i suoi aggressori.

Poichè il ragazzo è ancora minorenne, i carabinieri stanno procedendo nell’indagine nonostante non sia stata fatta querela.

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