Cagliari, la lotta di Marta contro l’anoressia: "oggi riparto"

Marta, 30enne di Cagliari, da anni convive con l'anoressia, ma solo in questi giorni ha deciso di condividere la sua storia nel web con una promessa: "da oggi ricomincio a vivere per la mia famiglia".

Cagliari, la lotta di Marta contro l’anoressia: "oggi riparto"

Marta Pilleri, 30 anni, ha deciso di raccontare pubblicamente, attraverso i profili social di Instagram e Facebook, la malattia di cui soffre da 4 anni: l’anoressia. Per farlo, ha pubblicato una sua cover della canzone “If I Ain’t Got You” di Alicia Keys; nonostante la voce tremante a causa della malattia e delle poche forze che ora possiede, ha voluto dedicare al padre e alla sorella, le due persone che sono riuscite a darle la forza di combattere per iniziare così il lungo percorso per uscire dall’anoressia.

Oltre ai Social, Marta ha scelto di confidarsi con l’UnioneSarda. Una semplice dieta, accompagnata da attività fisica, si è poi trasformata nell’anoressia di cui ora Marta parla senza vergogna. 

Dall’anoressia alla depressione

Penso che il primo passo per uscirne sia ammettere a sé stessi e a chi si ha attorno di avere un problema. È la parte più difficile, ma necessaria” così inizia a parlare Marta Pilleri riguardo la sua situazione, affermando che solo ora riesce a vedere la malattia guardandosi allo specchio.

Tutto è iniziato quattro anni fa, quando la 30enne ha intrapreso una dieta accompagnata a dell’attività fisica per tre giorni a settimana, che si sono poi tramutati in esercizi quotidiani fino a diventare poi doppi. Così come il movimento, anche la sua dieta ha avuto delle modifiche, arrivando a mangiare un po’ di gelato o un solo biscotto per l’intera giornata. Molte le bugie che ha raccontato anche a casa, fingendo di rimanere a pranzo fuori con gli amici pur di non assimilare alimenti, fino a quando non è più riuscita a fingere, e così come afferma Marta, quel momento è conciso con il raggiungimento dei 39 kg, ben 15 in meno di quanti ne pesava inizialmente.
Marta è arrivata a pesare 35 kg ed è stato in questo momento che è subentrata anche la depressione a peggiorare il suo quadro clinico. Per questo motivo, è stata sottoposta a un ricovero di tre settimane accompagnato da un’alimentazione assistita fino a quando il suo peso ha iniziato ad aumentare, ed ha così raggiunto i 36,5 kg.

La 30enne ha voluto festeggiare questo traguardo parlando della sua situazione al mondo perchè tutti si rendano conto che “l’anoressia non è un capriccio, è una malattia tremenda“. Nonostante sia la prima ad affermare che è solo all’inizio del suo percorso di guarigione e che è molto dura, poichè l’80% di ragazze come lei vuole guarire ma il restante 20% ha ancora il terrore di ingrassare, Marta trova la forza di continuare a lottare grazie ai suoi familiari, il vero motivo per cui questa battaglia ha avuto inizio.

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