Femminicidio a Quartu Sant’Elena, cittadina che si trova nell’area metropolitana di Cagliari, dove una donna di 50 anni di origini romene è stata trovata in casa sua senza vita. A lanciare l’allarme è stata una parente che non riusciva più a mettersi in conttato con lei da tre giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Quartu, che hanno trovato la donna ormai esanime in camera da letto.
La vittima aveva addosso i vestiti. Gli inquirenti hanno notato che sul corpo della donna ci fossero i segni di numerose coltellate, da qui l’ipotesi dell’omicidio ha preso sempre più piede. Al momento i carabinieri stanno cercando una persona che si è resa irreperibile. I rilievi all’interno dell’abitazione, situata al civico 150 di via della Musica, sono stati condotti dal carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Cagliari.
Indagini in corso
Sul posto sono giunti anche il medico legale Roberto Demontis, che ha eseguito una prima ispezione cadaverica, e il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Cagliari, Nicoletta Mari. I militari dell’Arma stanno cercando di ricostuire le ultime ore di vita della 50enne, le cui generalità non sono state ancora diffuse.
A chiamare i carabinieri è stata la sorella della vittima, preoccupata perchè appunto non aveva notizie della famigliare. “Abbiamo aperto la porta con i vigili del fuoco e trovato il cadavere” – così ha dichiarato Michele Cerri, comandante dei carabinieri della compagnia di Quartu Sant’Elena. La notizia ha scioccato il paese.
Non è purtroppo il primo femminicidio che accade in questo periodo in Italia. Qualche giorno fa a Misterbianco, in provincia di Catania, una giovane di 27 anni e madre di una bambina piccola venne uccisa mentre usciva da lavoro, un panificio locale. La donna fu freddata con alcuni colpi di pistola che non le hanno lasciato scampo.