Cade e sbatte la testa sull’estintore dell’autobus dopo una brusca frenata: uomo muore sul colpo

Sembra che l'autista abbia frenato improvvisamente per evitare una collisione con un veicolo sbucato da una traversa. Sul posto è intervenuta la polizia locale, che ha sequestrato l'autobus per avviare le indagini

Cade e sbatte la testa sull’estintore dell’autobus dopo una brusca frenata: uomo muore sul colpo

La disgrazia è avvenuta questa mattina, venerdì 27 settembre, nei pressi dello svincolo della circonvallazione a Montesilvano.  Una frenata brusca per evitare un sinistro con un’auto improvvisamente sbucata da una strada laterale, e poi la disperata caduta. Un uomo di 66 anni, residente a Brescia, ha perso la vita a bordo di un autobus.

L’impatto è avvenuto quando, durante la frenata, l’uomo ha perso l’equilibrio, cadendo e sbattendo la testa contro un estintore posizionato nella parte bassa del veicolo. È deceduto sul colpo, sotto gli occhi sgomenti degli altri passeggeri. La dinamica dell’accaduto è stata confermata dalla polizia locale di Montesilvano, intervenuta immediatamente sul posto per eseguire i rilievi necessari. Il mezzo della TUA, la società che gestisce i trasporti pubblici locali, è stato posto sotto sequestro per consentire ulteriori accertamenti.

Il comandante della polizia locale, Nicolino Casale, ha spiegato che, secondo quanto emerso finora, l’autista dell’autobus si sarebbe trovato costretto a frenare bruscamente per evitare una collisione con un altro veicolo che aveva invaso la carreggiata. Purtroppo, l’uomo, che stava viaggiando in piedi, non è riuscito a mantenere l’equilibrio durante la frenata, precipitando verso il basso e battendo violentemente il cranio contro l’estintore. Sul luogo dell’incidente è arrivata rapidamente un’ambulanza della Misericordia.

Tuttavia, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso. La salma dell’uomo è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il magistrato dovrà decidere se disporre un’autopsia per chiarire ulteriormente le cause del decesso o se restituire il corpo ai familiari per i funerali.

L’intera comunità di Montesilvano è sotto shock per quanto accaduto, e il tragico episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei mezzi di trasporto pubblico, in particolare per quanto riguarda l’importanza di avere sedili sufficienti e di garantire che i passeggeri non siano costretti a viaggiare in piedi, esposti a rischi in caso di frenate improvvise. 

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