È stato rinvenuto un cadavere sotto la grotta dell’Etna, il corpo senza vita di un uomo ancora sconosciuto. La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza durante un’esercitazione di soccorso alpino. Da come si è appreso, l’uomo è alto 1,70, con un’età di circa 50 anni e con una malformazione al naso. La salma indossava un vestito elegante, dei pantaloni lunghi scuri, una camicia chiara a righe con cravatta, un maglione di lana, un cappello e scarpe numero 41.
Al polso un orologio marca Omega fermo alle ore 10:55 e, vicino al cadavere, una bottiglia d’acqua e un foglio del giornale della Sicilia datato al 15 dicembre 1978. In quella pagina di giornale di necrologi sono stati trovati 12 nomi segnati, probabilmente scritti dallo stesso uomo. Si pensava che il cadavere potesse appartenere al giornalista Mauro De Mauro scomparso nel 1970.
L’uomo fu sequestrato e ucciso in circostanze misteriose il 16 Settembre 1970 e il corpo mai ritrovato. Ma l’articolo del giornale datato 1978, trovato accanto al cadavere, lascia dei dubbi sul fatto che probabilmente, quel corpo, secondo la data, non potrebbe appartenere al giornalista scomparso.
Sono partite le indagini per riuscire a dare un nome e un’identità al cadavere trovato nella grotta dell’Etna. Secondo i rilievi, il decesso risale tra la fine degli anni Settanta e gli anni Novanta. Probabile che l’uomo sia entrato volontariamente nella grotta e morto perchè non era riuscito ad uscirne.
Da una prima analisi, per il momento i nominativi segnati sul giornale non sembrano avere nulla in comune, se non la data vicino la morte. La Guardia di Finanza sta facendo una ricerca sull’elenco dei nomi, un nuovo elemento che potrebbe aiutare le autorità a scoprire l’identità del corpo.