Tragedia a Bucarest: un uomo è morto dopo essere precipitato da un finestra del palazzo di Enel Energia Romania e di Enel Romania Energia Muntenia. L’uomo era il direttore generale dell’azienda, Matteo Cassani, 42 anni, e la sua morte è avvolta nel mistero. Dalle prime testimonianze riportate da Mediafax il dirigente è caduto dal palazzo dove ha sede la società elettrica ma ancora non si conosce con esattezza la dinamica dell’accaduto. Al momento preciso dell’incidente un’ambulanza stava attraversando quella strada e i sanitari che erano a bordo hanno immediatamente prestato soccorso all’uomo, ma purtroppo gli infermieri non hanno potuto fare nulla perché l’uomo era morto sul colpo, causa a violenza dell’urto con l’asfalto.
Sono partite le indagini per accertare particolari e dettagli che possano farl uce sull’accaduto, ma la prima ipotesi avanzata dalla polizia è quella di una morte sospetta, ma può anche trattarsi di suicidio, ipotesi forse più plausibile e che pian piano sta prendendo strada.
Cassani era in Romania da 10 anni e la polizia sta approfondendo le indagini anche sul passato dell’uomo, cercando di scavare anche nella sua vita privata per capire se avesse problemi oppure altre ragioni per tentare il suicidio o ancora se potesse dare fastidio a qualcuno. Intanto l’Enel informa che le motivazioni della morte di Cassano sono al vaglio degli inquirenti e ancora non si conosce la causa del volo dalla sede dell’edificio. L’azienda ha anzi voluto ricordare che Cassani è stato un eccellente professionista, che ha lavorato per tanto tempo in Romania, ragginugendo un livello occupativo di tutto rispetto, guadagnato grazie alle sue capacità, e presiedendo posizioni di spicco nell’azienda. Cassano era stimato e apprezzato dai colleghi, dai clienti che operavano con lui e da tutte quelle persone che avevano intrattenuto affari e raggiunto accordi con il suo modo di fare pacifico e diplomatico.
Le indagini sono in corso e la scientifca sta effettuando i rilievi di rito per accertare eventuali responsabilità. La polizia ha posto sotto sequestro l’area dove è avvenuto l’incidente, e sul corpo di Cassano è stata disposta l’autopsia, che verrà eseguita all’Istituto di medicina legale. dall’esito dell’autopsia si spera di trovare qualche soluzione a questo giallo.