Si sono vissuti momenti di terrore nel pomeriggio del 4 febbraio a Brindisi, precisamente al quartiere Casale, nel piazzale che ospita il Monumento al Marinaio d’Italia, una struttura alta oltre 50 metri. La piazza centrale in cui si erge il Monumento, simbolo della città di Brindisi, è circondata da possenti muraglioni che ne esaltano l’impatto scenografico sul porto interno del capoluogo pugliese. Ma è proprio qui che nelle scorse ha rischiato di accadere una tragedia. Un 76enne del posto si trovava vicino ad uno dei parapetti: all’improvviso il cappello gli è caduto giù. Sporgendosi dal parapetto ha visto che forse poteva raggiungerlo, per cui ha cercato di recuperarlo.
L’uomo però ha perso l’equilibrio ed è caduto. A lanciare l’allarme sono stati alcuni giovani che si trovavano lì vicino e hanno assistito alla scena. Il 76enne ha fatto un volo di 15 metri. La caduta è stata attutita da alcuni alberi che si trovavano proprio sotto alla struttura. Subito dopo sul posto sono giunti i sanitari del 118, che hanno proceduto a verificare le condizioni di salute dell’anziano. Fortunatamente il 76enne era ancora vivo, anche se ha subito alcuni traumi e all’arrivo dei sanitari aveva difficoltà a respirare.
Sul posto la Polizia di Stato
Nel giro di pochi minuti al rione Casale sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato di Brindisi, che hanno proceduto ad effettuare tutti i rilievi del caso. L’anziano è stato trasportato in codice rosso presso l’ospedale Antonio Perrino dove è stato sottoposto a tutte le cure del caso. Un vero e prorio miracolo quello accaduto nel pomeriggio del 4 febbraio in Puglia: una caduta da quell’altezza poteva avere infatti conseguenze fatali. Per motivi di privacy le generalità dell’uomo non sono state rese note.
Il fatto di cronaca si è verificato sui muraglioni che affacciano sul lato inferiore di via Tito Minniti. La notizia di quanto accaduto si è sparsa immediatamente in tutto il quartiere Casale e nel resto della città. Incredulità e sgomento c’è stata in chi ha assistito alla scena. La testata giornalistica locale Brindisi Report ha pubblicato le foto del luogo dell’accaduto.
L’area intorno al Monumento al Marinaio d’Italia è molto frequentata soprattutto dai giovani della città, anche perchè lì vicino si trovano parchi e attività di ristorazione tra le più apprezzate della città. Il quartiere Casale è poi una zona residenziale considerata il “salotto” di Brindisi, vista appunto la sua visuale mozzafiato sul mare che si gode dai parapetti del Monumento al Marinaio.