Brindisi, tentata violenza sessuale in spiaggia: arrestato l’aggressore

L'episodio si è verificato agli inizi di settembre su una spiaggia situata tra Monopoli (Bari) e Fasano (Brindisi), in queste ore l'aguzzino è stato arrestato. Vittima della tentata violenza sessuale è una ragazza che ha denunciato tutto ai carabinieri.

Brindisi, tentata violenza sessuale in spiaggia: arrestato l’aggressore

Stava prendendo il sole in spiaggia, quando all’improvviso le è piombato addosso tentando di toglierle il custome. Lei, una ragazza, immediatamente ha urlato aiuto con quanto fiato aveva in gola attirando l’attenzione degli altri bagnanti. Increscioso episodio su una spiaggia pugliese situata tra Monopoli (Bari) e Fasano (Brindisi). In queste ore i carabinieri della compagnia di Fasano, dopo aver raccolto la denuncia della ragazza, hanno arrestato il responsabile. 

Si tratta di un 41enne. Per lui il pm della Procura della Repubblica di Brindisi ha stabilito la custodia cautelare in carcere: il soggetto dovrà rispondere del reato di violenza sessuale, così come stabilito dall’articolo 609 bis del Codice di Procedura Penale. Le indagini sono state molto delicate, anche perchè, in questi casi, come è noto, c’è bisogno di tutelare l’identità della vittima. Secondo quanto scrive il gip nell’ordinanza di misura cautelare, dalla vicenda emerge un quadro “particolarmente allarmante” e indicativo delle “intenzioni predatorie” e dunque della “notevole pericolosità specifica” dell’individuo. 

L’aggressione

Come già detto in apertura i fatti si sono verificati sul litorale adriatico situato tra le provincie di Bari e Brindisi, precisamente tra Torre Canne e Monopoli. Il 41enne viene definito un “predatore sessuale”. Nei prossimi giorni l’arrestato sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia, circostanza in cui si potrebbe convalidare i fermo nei suoi confronti. 

I bagnanti, una volta raccolta la richiesta di aiuto della vittima, l’hanno subito soccorsa. La giovane, in stato di shock, ha raccontato a costoro che cosa stava avvenendo, racconto che poi ha fatto anche ai carabinieri della compagnia di Fasano diretti dal comandante Massimo Cicala. La descrizione minuziosa dell’assalitore fornita dalla vittima ha permesso ai carabinieri di risalire all’identità del 41enne.

Nelle prossime ore si potranno sicuramente conoscere ulteriori dettagli su questa assurda vicenda avvenuta in Puglia. Nell’ordinanza dei magistrati brindisini il 41enne viene indicato come “recidivo specifico” e “predatore sessuale”. Le forze dell’ordine invitano tutte le vittime di violenza sessuale a denunciare subito questi episodi, in modo da acciuffare subito i presunti responsabili. 

Continua a leggere su Fidelity News