Brindisi, servizio di "Striscia la notizia": ossa umane vendute per riti magici

Vicenda inquietante quella di cui ha parlato ieri sera la nota trasmissione Mediaset. Uno degli inviati si è recato a Villa Castelli, in provincia di Brindisi, dove ad attenderlo c'era un sedicente maestro Medaso.

Brindisi, servizio di "Striscia la notizia": ossa umane vendute per riti magici

Traffico di resti umani per riti magici. Questo sarebbe l’inquietante retroscena che si celerebbe dietro la vendita di alcune parti di corpo umano prelevate da persone ormai decedute. A scoprire il tutto sono stati gli inviati di “Striscia la notizia”, la nota trasmissione delle reti Mediaset, che nella serata di ieri 31 marzo ha mostrato un servizio inerente proprio a questa vicenda, dai tratti veramente inquietanti. Luca Abete, che ha curato il servizio, ha mostrato quanto avverrebbe a Villa Castelli, in provincia di Brindisi.

Qui ci sarebbe infatti un certo maestro Medaso, così si fa chiamare il soggetto, che a suo dire sarebbe venuto in possesso di parti di resti umani di cui proporrebbe la vendita. Tale individuo avrebbe dichiarato ad un complice di Striscia che i suoi acquirenti sono persone che si dedicano prevalentemente a riti di magia tramite appunto l’utilizzo dei resti delle persone decedute. Il complice della trasmissione ha finto di essere interessato all’acquisto di questi materiali.

Vicenda macabra

Il maestro Medaso, secondo quanto spiega Brindisi Report, ha fatto cenno a veri e propri “maghi” che acquistano da lui questi resti umani per uso rituale. L’incontro tra il complice e il sedicente maestro è stato ripreso attraverso una telecamere nascosta: Medaso ha mostrato al complice di Striscia una serie di resti.

Inizialmente il maestro è stato contattato tramite Whatsapp e quest’ultimo ha mostrato i resti che erano in suo possesso, poi all’appuntamento si è presentato con quello che sarebbe un complice e aprendo il bagagliaio dell’auto ha mostrato varie buste in cui c’erano i resti di persone decedute, tra cui anche dei teschi e resti di bacino. Quando Abete ha sorpreso il maestro Medaso in un bar quest’ultimo si è dato precipitosamente alla fuga.

Al complice di Striscia è stata data la possibilità anche di acquistare un intero cadaverre al costo di 30.000 euro. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Villa Castelli. “Le immagini del servizio sono state girate a Villa Castelli, ma è da vedere se le persone coinvolte siano del territorio, poiché non si fa mai riferimento a Villa Castelli. Mai uno pensa che la mente umana possa arrivare a tutto questo. Sono certo che nel giro di poco tempo le forze dell’ordine faranno chiarezza e che la verità verrà a galla, con l’individuazione dei responsabili. Piena fiducia nel loro operato” – queste le parole di Giovanni Barletta, primo cittadino di Villa Castelli.

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