I clienti erano comunque in regola con il possesso del Green Pass Covid, ma per un ristoratore di Fasano (Brindisi) la serata non è finita bene in quanto i carabinieri della locale compagnia lo hanno sanzionato con una multa da 400 euro. Nelle scorse ore i militari si sono appostati all’esterno di un bar-tavola calda, notando di come all’ingresso non vi fosse nessun controllo per quanto riguardava la certificazione verde, necessaria per potersi sedere all’interno di bar e ristoranti. A questo punto i militari dell’Arma hanno deciso di vederci chiaro e hanno fatto irruzione nell’attività, chiedendo spiegazioni al titolare.
I carabinieri, diretti dal capitano Massimo Cicala, hanno quindi appurato che il ristoratore non controllava all’ingresso il Green Pass ai clienti seduti all’interno del locale. Constatata la violazione ai militari non è rimasto altro da fare se non sanzionare il titolare con una multa di 400 euro. Tutti i clienti, invece, sono stati trovati muniti della regolare certificazione verde, per cui nei loro confronti non è scattata nessuna sanzione amministrativa.
Quando serve il Green Pass?
A tal proposito è bene ricordare le situazioni in cui la certificazione verde Covid è necessaria. Per poter entrare nei locali, come bar, pub o ristoranti, è necessario esibire il Green Pass soltanto se ci si siede ai tavoli interni, mentre per quanto riguarda i posti esterni e il bancone la consumazione può avvenire anche senza mostrare il Green Pass.
Deputati al controllo della certificazione sono gli stessi titolari delle attività commercali, che, lo ricordiamo, possono soltanto controllare il possesso del Green Pass con l’app Verifica C-19 ma non i documenti delle persone, attività quest’ultima deputata alle sole forze dell’ordine che eseguono dei controlli a campione.
Se il cliente chiede di entrare e sedersi all’interno di un locale ed è sprovvisto del Green Pass, il titolare dell’attività o il personale in servizio dovrà allontanarlo dalla struttura oppure, se disponibili, proporre la seduta all’esterno del locale: in caso contrario e di controllo da parte delle autorità, sia il gestore del locale che lo stesso cliente saranno passibili di una sanzione amministrativa. Il pass vaccinale, dal 15 ottobre 2021, è inoltre obbligatorio per potersi recare nel posto di lavoro.