Un episodio assurdo si è verificato nella serata dell’1 gennaio a Brindisi, precisamente alla periferia della città, in contrada Montenegro, dove qualcuno ha pensato di nascondere un monopattino del servizio di sharing cittadino all’interno di un tombino dell’Acquedotto Pugliese. Non si sa perchè il mezzo a due ruote sia stato nascosto proprio all’interno del tombino, ma questo saranno le eventuali indagini delle forze dell’ordine a stabilirlo.
Sul posto sono intervenuti alcuni operai che hanno provveduto a rimuovere il monopattino dal tombino. Questi ultimi con alcuni attrezzi hanno rimosso il tombino e prelevato il mezzo che si trovaca al suo interno. I monopattini del servzio di sharing a Brindisi sono tutti muniti di Gps, per cui non è stato difficile rintracciare il mezzo: tanta la sorpresa però quando quest’ultimo è stato ritrovato in fondo al tombino. Non è dato sapere se il mezzo abbia subito danni.
Servizio attivato da poco
Il Comune di Brindisi ha attivato da pochi giorni il servizio di sharing dei monopattini. Al momento in circolazione se ne trovano 300. Come già detto i mezzi sono muniti tutti di Gps. Per poter noleggiare uno dei mezzi è necessario accedere ad una apposita applicazione sul proprio telefono. Il servizio è a pagamento.
Nel capoluogo sono state create delle apposite zone dove è possibile circolare con i monopattini e anche delle aree parcheggio, dove i mezzi vengono lasciati dagli utenti. Da qui poi altre persone possono usare quello stesso monopattino per muoversi in altre aree della città. Il servizio sta riscuotendo abbastanza successo tra i brindisini.
Nelle prossime ore si potranno sicuramente conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto a Brindisi la sera di Capodanno. Contrada Montenegro è poi una zona di campagna, per cui bisogna vedere se vicino al tombino dove è stato lasciato il monopattino ci siano telecamere che possano aver ripreso la scena. Dell’accaduto c’è un video che sta facendo il giro dei social e delle chat Whatsapp.