Brindisi, mamma e figlia tenute in ostaggio dai ladri per tre ore: sono state anche legate

Brutta disavventura ieri sera per una madre e una figlia a Fasano, in provincia di Brindisi, dove alcuni malviventi hanno fatto irruzione nella loro villetta in località Minareto. Il bottino ammonterebbe a circa duemila euro, indagini dei carabinieri.

Brindisi, mamma e figlia tenute in ostaggio dai ladri per tre ore: sono state anche legate

Se la sono vista davvero brutta madre e figlia nella serata di ieri a Fasano, in provincia di Brindisi, in quanto alcuni malviventi hanno fatto irruzione nella loro villetta di contrada Minareto, in zona Selva. I soggetti, a volto coperto, hanno sorpreso e bloccato la figlia intorno alle ore 21:00 e si sono fatti condurre in casa. Qui c’era la madre della donna, che insieme alla figlia è stata presa in ostaggio dei ladri e legata. I malviventi hanno cominciato poi a frugare in casa. 

Il ladri hanno costretto le due donne ad aprire la cassaforte. I ladri sono rimasti in casa per più di tre ore, fino a quando, molto probabilmente paghi del bottino, hanno abbandonato l’abitazione. Purtroppo sono riusciti a portare via qualcosa, tra denaro e goielli, per un bottino che ammonterebbe a circa duemila euro. Madre e figlia sono poi riuscite a liberarsi e hanno chiamato i carabinieri della locale stazione, giunti immediatamente sul posto segnalato. 

Nessuna conseguenza fisica

Fortunatamente le due donne non hanno subito nessuna conseguenza fisica, anche se lo shock è stato tanto, per questo nella villetta sono giunti gli operatori sanitari del 118. I medici si sono sincerati delle condizioni delle due. La figlia di professione fa l’insegnante. I carabinieri hanno cominciato le indagini per risalire all’identità dei malfattori. 

Secondo quanto dichiarato da madre e figlia ai carabinieri, pare che i ladri avessero un accento dell’Est Europa. Al momento non è dato sapere da quanti individui era composta la banda, ma su questi particolari si farà sicuramente chiarezza nelle prossime ore. In tutto il territorio è caccia ai ladri. 

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, il quale ha informato che si è trattato di un “episodio di violenza inaccettabile”. Il primo cittadino ha chiesto stamattina al Prefetto di Brindisi, Carolina Bellantoni, “misure di rafforzamento delle attività a tutela dell’ordine pubblico. Dobbiamo eliminare sul nascere ogni fenomeno criminoso che attenta alla tranquillità delle nostre case e al buon nome del nostro territorio, alla vigilia di un periodo chiave per il turismo” – così il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria. 

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