In questi giorni di gennaio il maestrale l’ha fatta quasi da padrone in provincia di Brindisi, specialmente l’11 gennaio scorso, quando venti a oltre 50 chilometri orari sferzarono la costa sud brindisina provocando mareggiate che danneggiarono seriamente la marina di Torre San Gennaro, frazione marittima del comune di Torchiarolo. Il mare entrò praticamente nella piccola cittadina affacciata sulla costa, provocando danni sia al porticciolo che al cantiere edile di rifacimento del paesaggio costiero che sta interessando il piazzale centrale, noto anche come “rotonda”.
La marina è frequentata sia d’estate che d’inverno dai cittadini dei paesi limitrofi, ovvero San Pietro Vernotico, Torchiarolo e Tuturano (frazione del comune di Brindisi). La passeggiata al mare di domenica è quasi un rito per la popolazione del posto, ma Torre San Gennaro ad oggi versa in uno stato di completo abbandono, così come mostrano le immagini pubblicate da alcuni media locali. A 20 giorni dalle mareggiate i detriti lasciati dal mare, come le pietre, sono ancora in strada, rappresentando un serio pericolo per chi abita la marina ma anche per i numerosi visitatori.
Strade impraticabili
Le strade che affacciano sul porticciolo sono letteralmente impratacabili, proprio per via dei detriti che si sono accumulati. Nella zona transitano anche numerosi pedoni che da qui raggiungono alcuni locali di ristorazine posti proprio tra il piazzale centrale e il porticciolo, locali che sono aperti tutto l’anno.
Torre San Gennaro tra l’altro ogni estate viene scelta da numerosi turisti, questo perchè affaccia su un tratto di costa abbastanza suggestivo, con la presenza di dune e lunghe spiaggie di sabbia dorata. Nei decenni però, come sottolineano i colleghi di Brindisi Report, nessuno degli amministratori locali pare essersi reso conto delle potenzialità del territorio.
L’ex sindaco di Torchiarolo, Nicola Serinelli, capogruppo all’opposizione, ha inviato una nota al sindaco e alle autorità competenti, in particolare anche alla Polizia Locale e al direttore Tecnico e Rup Opere, con cui si chiede l’immediata rimozione dei detriti. Bisogna scongiurare che un’altra mareggiata porti altri danni e detriti nella cittadina.