Proseguono serrati in tutte le città italiane i controlli anti Covid da parte delle forze dell’ordine, questo in modo da controllare il corretto comportamento delle persone. Purtroppo non tutti hanno compreso, forse, la pericolosità del Covid-19, per cui dieci giovani hanno pensato bene di organizzare una festa abusiva privata, in totale sprezzo delle norme anti Covid. L’episodio si è verificato ieri sera a Brindisi, in pieno centro. Una volante della Questura è stata allertata da una segnalazione di alcuni cittadini, che lamentavano dei rumori provenire da un appartamento. Immediatamente la pattuglia è arrivata sul posto segnalato.
Una volta bussato alla porta, i poliziotti si sono trovati davanti ad un nutrito gruppo di giovani, circa 10 appunto, di cui 3 minorenni. Gli uomini in divisa hanno chiesto spiegazioni per quel folto ritrovo di persone, avvenuto in totale sprezzo delle norme anti Covid vigenti in questo periodo di pandemia. Per tutti loro, così come previsto dalla normativa, è scattata una sanzione amministrativa di 400 euro. I poliziotti hanno proceduto ad identificare tutti i presenti.
Un giovane in giro oltre il coprifuoco
Quella appena trascorsa è stata una notte densa di controlli per gli uomini della Questura di Brindisi. Sempre nel corso dei pattugliamenti anti Covid, i poliziotti hanno sorpreso un giovane di 27 anni, con precedenti penali, che se ne andava in giro oltre l’orario del coprifuoco, che per il momento è imposto a partire dalle ore 23:00. Da domani 7 giugno il coprifuoco passerà dalle ore 23:00 alle 24:00 e durerà sempre fino alle 5:00 del mattino.
In questi giorni la Polizia di Stato di Brindisi, ma in generale tutte le forze dell’ordine, stanno sottoponendo ad un assiduo controllo tutto il territorio cittadino. La Polizia ricorda a tutti i cittadini di continuare a seguire le regole anti pandemia imposte dalle autorità sanitarie locali e nazionali.
I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, e interesseranno anche le località costiere, già prese d’assalto dai turisti e dalle gente del posto. Tra l’altro proprio la provincia di Brindisi, in questo periodo, è quella che fa registrare il più alto tasso di contagi in tutta la Puglia. Nel brindisino, inoltre, sono 10 i casi di variante indiana già segnalati dalle autorità.