Brindisi, contromano con lo scooter in pieno centro abitato: Polizia Locale cerca i responsabili

Paura a Torre San Gennaro, marina di Torchiarolo, in provincia di Brindisi, dove alcuni ragazzini sfrecciano contromano su strade frequentate da pedoni e ciclisti. Rischiano di provocare gravi incidenti, anche mortali. I cittadini sono esasperati.

Brindisi, contromano con lo scooter in pieno centro abitato: Polizia Locale cerca i responsabili

Quella che arriva da Torchiarolo, e precisamente dalla marina di Torre San Gennaro, in provincia di Brindisi, è una vicenda davvero assurda. Ormai da molti giorni, per la nota marina situata sulla costa sud brindisina, si aggira un gruppo di ragazzini a bordo di uno scooter, che a forte velocità e anche contromano percorre le vie frequentate da ciclisti e pedoni. In particolare, secondo quanto riferisce la Polizia Locale, che ha visionato alcune foto che circolano sui social, i giovani motociclisti indisciplinati percorrono via Belvedere ed ex via delle Dune (oggi viale alberato pedonale e ciclabile).

Spesso hanno in mano anche il cellulare, circostanza questa che aggrava il loro comportamento, pericoloso per la pubblica incolumità. In questo periodo la marina comincia ad affollarsi di residenti, che qui hanno la loro casa al mare. In queste settimane sono attesi anche i primi turisti. La situazione sta diventando molto incresciosa, tanto che i residenti sono molto preccupati, perché il comportamento di questi giovani potrebbe provocare anche gravi incidenti

Rispondono con fare arrogante

I cittadini hanno riferito alla Polizia Locale che questi ragazzini, quando vengono rimproverati dalle persone, rispondono anche con fare arrogante e minaccioso nei confronti di chi cerca di fargli rispettare le regole. Molte volte pronunciano anche delle parolacce piuttosto offensive. Il comandante della Locale di Torchiarolo, Lorenzo Renna, invita i cittadini a segnalare il numero di targa dei motocicli.

Sarebbero due infatti i mezzi a motore su cui viaggerebbero questi ragazzini. In una foto pubblicata da Brindisi Report si vedono questi giovani in sella alle loro moto che percorrono le vie della città. Tra l’altro nei punti in cui scorazzano questi ragazzini ci sono numerosi locali pubblici frequentati soprattutto da famiglie e giovani. 

“C’è chi va in moto e poi ci sono i motociclisti, quelli veri. I primi sono conducenti che pensano che con le due ruote tutto sia possibile anche circolare in senso contrario di marcia, con una mano e facendo uso del cellulare a dispregio di ogni norma del codice della strada e del buon senso forse perché pensano che tutto gli sia concesso ma dimenticano che con il loro comportamento mettono in grave pericolo la propria e altrui incolumità” – questo è il commento del comandante Lorenzo Renna. Chiunque abbia informazioni utili o riesca a prendere il numero di targa è pregato di rivolgersi al comando di Polizia Locale. Viene garantito l’assoluta riservatezza. 

Continua a leggere su Fidelity News