Brindisi, badante picchia anziana ultranovantenne: le immagini choc

Immagini choc di una badante che picchia ed insulta l'anziana ultranovantenne che avrebbe dovuto accudire. A salvare la vittima è stato il figlio, preoccupato per dei lividi comparsi sul corpo della madre.

Brindisi, badante picchia anziana ultranovantenne: le immagini choc

Quella di Ostuni, in provincia di Brindisi, è una vicenda che ha scosso l’Italia intera e che ha fatto ben presto il giro del paese. Protagonista di questa storia è un’anziana ultranovantenne maltrattata dalla stessa donna che avrebbe dovuto accudirla, la badante 51enne di origini rumene che ora si trova in stato di arresto presso la casa circondariale di Lecce. 

Tutto è iniziato nei primi giorni di gennaio, quando il figlio dell’anziana donna ha assunto una 51enne di origini rumene e con regolare permesso di soggiorno, per accudire la madre molto malata durante la sua assenza. Un gesto fatto a fin di bene che si è rivelato essere l’inizio di un incubo per l’anziana. 

Non ci sono voluti molti giorni perché l’uomo notasse che la madre aveva un atteggiamento differente da quello che era solita avere, mentre sul suo corpo iniziavano a comparire dei lividi. Il 22 gennaio il figlio ha così deciso di sporgere denuncia dando inizio alle indagini che hanno portato alla luce una verità davvero agghiacciante.

Le immagini choc

In casa dell’anziana sono state installate delle telecamere nascoste per fare chiarezza su quanto accadeva in assenza del figlio. Schiaffi, spintoni, strattonamenti ed anche insulti: queste sono tutte le cose che sono state registrate delle telecamere degli agenti del commissariato di Ostuni, ripetute più volte durante la giornata.

In un video pubblicato online, si vede la 51enne colpire l’anziana, ed infine quest’ultima alzarsi dal letto spostandosi con il deambulatore per poi venire spinta ancora una volta.

Grazie alla prontezza del figlio e al rapido lavoro degli agenti di Ostuni, dopo pochi giorni dalla denuncia è stato possibile intervenire per mettere fine ai maltrattamenti, arrestando la badante e portandola così presso la casa circondariale di Lecce, riuscendo ad evitare il peggio e a salvare l’anziana donna da conseguenze irreparabili che purtroppo siamo spesso costretti a sentire.

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