Brindisi, a Tuturano un Salone del Libro: proposta presentata al Ministero

A presentarla è stata l'Associazione di Promozionale Social APS "Il Curro" che a breve comincerà a gestire il Centro di Dinamicizzazione Giovanile. Tra le iniziative corsi di formazione e anche uno sportello di ascolto per i giovani.

Brindisi, a Tuturano un Salone del Libro: proposta presentata al Ministero

La proposta adesso per la frazione di Tuturano,alle porte di Brindisi, è di quelle esaltanti: un Salone del Libro, una vera e propria fiera dove domanda e offerta, ovvero case editrici, scrittori e lettori potranno incontrarsi per diversi giorni. Proprio come avviene in altre città del nostro Paese, che tra le fiere di settore può vantare ad esempio il Salone del Libro di Torino. E la proposta presentata in queste ore per Tuturano non è da meno.

A presentarla è l’Associazione di Promozione Sociale “Il Curro” APS che a brevissimo comincerà a gestire il nuovo e moderno Centro di Dinamicizzazione Giovanile situato nello spiazzo all’ingresso della frazione brindisina in via Vittorio Emanuele. Si tratta di una struttura moderna e all’avanguardia che recentemente dopo numerosi atti vandalici è tornata a splendere e che adesso è pronta a ospitare eventi di un certo rilievo. La notizia è stata diffusa dalla stessa associazione.

Presentato piano di gestione

Negli scorsi giorni l’associazione “Il Curro” ha presentato in commissione consiliare il Piano di Gestione della struttura. Umberto De Vitti, presidente de “Il Curro” APS ha riferito che la struttura saerà un punto di riferimento per tutti e pronta è anche la collaborazione con le altre associazioni che sono situate all’interno del territorio di Tuturano. 

“Non solo organizzeremo laboratori di ecologia, riciclo creativo, musica, scrittura, lettura, sartoria sociale, lingua straniera, autodifesa, sport e formazione per la ricerca di un lavoro, ma avremo anche uno sportello di ascolto per i giovani” – afferma il presidente De Vitti. E poi appunto c’è in programma la realizzazione di altre attività che potrebbero portare un indotto non indifferente per Tuturano stessa.

E tra queste iniziative rientra appunto la creazione di un Salone del Libro. “Siamo in contatto con il Ministero per fare un Salone della letteratura. Iniziative che possono generare un indotto per Tuturano”. Inoltre l’associazione si propone di “coinvolgere quelle persone che, dovendo scontare pene alternative, potranno far parte dei nostri programmi” – afferma ancora De Vitti. La struttura da quanto si apprende ospiterà anche una “Liberteca” in quanto “I libri e la parola rendono liberi. Quindi da noi ci sarà un angolo dedicato alla promozione della lettura e della scrittura, e verrà creata una biblioteca umana sul modello danese, dove le persone sono “scelte” come i libri per poterne ascoltare la storia” – conclude De Vitti. 

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