Brindisi, 18enne inseguito per chilometri dalla Polizia: era senza patente

L'episodio si è verificato ieri sera intorno alle 22:45 nel capoluogo di provincia pugliese. Il ragazzo alla guida dell'auto non aveva mai conseguito la patente e se ne andava in giro con arnesi da scasso. Con lui viaggiavano tre amici minorenni. Il giovane è stato denunciato.

Brindisi, 18enne inseguito per chilometri dalla Polizia: era senza patente

Si sono vissuti momenti di tensione ieri sera a Brindisi, dove un ragazzo di 18 anni è stato trovato alla guida di un’auto. Il giovane non aveva mai conseguito la patente ed è incappato in un controllo stradale da parte della Polizia di Stato, che gli ha intimato l’alt attorno alle 22:45 nei pressi del centro commerciale Brin Park, situato al rione Sant’Elia. 

Il ragazzo, che guidava una Fiat Punto, per nulla intimorito, invece di fermarsi ha visto la volante e ha pigiato sull’acceleratore. A questo punto i poliziotti hanno ingaggiato con lui un inseguimento. Il ragazzo procedeva a velocità spedita per le vie del centro abitato, mettendo a rischio anche l’incolumità degli altri utenti della strada. Dopo aver proseguito per viale San Giovanni Bosco, la vettura ha svoltato verso la centralissima via Appia per poi rientrare verso Sant’Elia, dove il giovane è stato fermato nei pressi di un centro sportivo. Per lui è scattata una denuncia a piede libero. 

Minori affidati ai genitori

I tre minorenni presenti all’interno della vettura sono stati affidati ai genitori. Il 18enne dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, possesso di arnesi atti allo scasso e guida senza patente. Il ragazzo è stato fotosegnalato presso la sezione di Polizia Scientifica. Sul caso sono ancora in corso i relativi accertamenti. 

L’atteggiamento del ragazzo, come già detto, ha rischiato di mettere a rischio altre persone che si trovavano in strada. Il giovane ha percorso delle vie piuttosto principali del capoluogo, tutte arterie stradali che portano verso il centro della città e che di sabato sera sono percorse da tanti automobilisti. 

Per motivi di privacy le generalità del denunciato non sono state rese note, questo anche per la delicatezza della vicenda. Sul caso si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni. Non è la prima volta che nel brindisino accade un episodio del genere.

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