La misteriosa scomparsa di un imprenditore ha allarmato la comunità di Marcheno, paese della Valtrompia in provincia di Brescia. Mario Bozzoli, 50enne, è scomparso da due giorni. La sua vettura è stata rinvenuta parcheggiata nel piazzale antistante l’azienda dell’imprenditore, la Fonderia Bozzoli. Nell’armadietto all’interno dello spogliatoio della ditta sono state ritrovate le chiavi dell’auto ma dell’uomo nessuna traccia.
L’allarme sulla scomparsa dell’imprenditore è stato lanciato dalla moglie: la coppia ha due figli e conduce una vita normale. L’ultima volta che la donna ha sentito il marito è stata la sera di giovedì, quando le ha detto: “Sono in ritardo, parto e arrivo”. Erano le 19.15 e da quel momento l’imprenditore non ha dato più notizie.
L’uomo ha salutato i dipendenti per andare a cambiarsi dagli abiti di lavoro, ma pare che non sarebbe mai arrivato nello spogliatoio dell’azienda che si trova in un altro capannone che non è quello dove viene effettuata la produzione. La polizia ha analizzato le telecamere dell’azienda ma non ha trovato nulla che potesse rivelare informazioni sull’imprenditore.
I carabinieri indagano coordinati dal sostituto procuratore Alberto Rossi che ha disposto una serie di controlli a tappeto sulla zona per vedere se è possibile trovare tracce sulla presenza dell’imprenditore. L’azienda non avrebbe problemi economici, anzi si sta espandendo creando nuovi spazi in provincia di Brescia. Tutte le possibili ipotesi sono al vaglio della polizia che indaga a largo raggio ma non esclude un possibile allontanamento volontario dell’imprenditore.
Le ricerche riprenderanno domani mattina alle 8.30 ma pare che i cani molecolari avrebbero fiutato tracce a nord dal punto dove si trova l’azienda della famiglia Bozzoli. Le ricerche sono state fatte anche nelle acque del fiume Mella che costeggia l’azienda ma non hanno portato ad alcun esito. E’ stato anche accertato che, al momento della scomparsa in azienda, c’erano altri tre dipendenti oltre a Bozzoli.