Brescia, dramma di San Felice del Benaco: a sparare la 15enne accidentalmente è stato il fratellino

Emergono nuovi dettagli sulla tragedia avvenuta ieri a San Felice del Benaco, in provincia di Brescia, dove una ragazzina è stata ferita a morte in casa. Il padre e il figlio le stavano facendo vedere l'arma, poi il piccolo avrebbe premuto il grilletto inavvertitamente

Brescia, dramma di San Felice del Benaco: a sparare la 15enne accidentalmente è stato il fratellino

Ha destato sgomento in tutta Italia il terribile fatto di cronaca che si è verificato ieri sera a San Felice del Benaco, in provincia di Brescia, dove una ragazzina di soli 15 anni, di nome Viola, ha perso la vita dopo essere stata colpita accidentalmente da un colpo di fucile in casa. Secondo quanto riferivano i giornali nazionali nella giornata di ieri, in un primo momento sembrava che a sparare il colpo inavvertitamente fosse stato il papà, che in queste ore è stato interrogato dal pm di Brescia, Carlo Milanesi. Ed è stato proprio l’uomo a raccontare una versione dei fatti completamente diversa. 

A sparare non sarebbe stato lui, ex assessore nel piccolo comune bresciano, ma il figlio di 13 anni, che, vista l’età, non è imputabile. Quello che sembra certo è che si sia trattato di una tremenda disgrazia. L’incidente sarebbe avvenuto mentre padre e figlio mostravano il fucile da caccia alla 15enne: l’arma era regolarmente detenuta. Pare che in casa ci fossero almeno una decina di altre arme simili, tutte dichiarate. Il padre adesso è indagato per omessa custodia delle armi e per aver messo nelle mani del figlio il fucile da caccia.

Famigliari sotto shock

Quando è stato portato in caserma dai carabinieri il papà della piccola rimasta uccisa e del piccolo 13enne era sotto shock, così come tutti i famigliari dinanzi ai quali è maturato il dramma. Il papà poco dopo ha parlato davanti al magistrato inquirente e ai militari dell’Arma, ricostruendo quei drammatici momenti. 

Quando è partita la fucilata per la ragazzina non vi è stato purtroppo nulla da fare: il proiettile l’ha colpita in pieno petto, uccidendola sul colpo. La cittadina di San Felice del Benaco adesso è sotto shock per quanto avvenuto. Sull’episodio comunque continueranno le indagini degli investigatori. 

Visto che nel fatto è coinvolto un minore il caso dovrebbe passare adesso di competenza alla Procura dei Minori. Nelle prossime ore potranno conoscersi ulteriori dettagli sulla tragedia che ha sconvolto la provincia di Brescia nella serata di ieri. La comunità si è stretta attorno ai famigliari della 15enne deceduta. 

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