Brescia, docente nega il Covid-19 a scuola: "Pandemenza, vaccini inutili"

La vicenda arriva da Castenedolo, in provincia di Brescia, dove un docente ha negato l'esistenza della pandemia e parlato dell'inutilità dei vaccini contro il Sars-CoV-2, confondendo gli alunni sulla corretta tesi. Gli studenti si sono rivolti ai loro genitori.

Brescia, docente nega il Covid-19 a scuola: "Pandemenza, vaccini inutili"

Quella che arriva da Castenedolo, in provincia di Brescia, è una notizia che lascia senza parole. La scuola dovrebbe infatti essere il luogo deputato all’istruzione dei nostri bambini, invece un docente ha pensato di contravvenire alle regole affermando una serie di inesatezze riguardo la pandemia di Covid-19. Oltre a negare l’esistenza del Sars-CoV-2, il docente in questione è stato anche capace di affermare che le mascherine siano dannose e i vaccini inutili. 

La vicenda è stata raccontata dal Giornale di Brescia. Il docente in questione avrebbe affermato le sue teorie in almeno tre scuole della provincia. Gli studenti, ascoltando le parole del loro professore, si sono rivolti ai loro genitori, ai quali hanno raccontato l’accaduto. I ragazzi sono stati così disorientati. Il professore è deputato all’insegnamento di matematica e scienze. Il professore, in una mail destinata all’Ufficio Scolastico territoriale, avrebbe definito l’emergenza sanitaria una “pandemenza”. 

Vaccini “intrugli” 

Per quanto riguarda i vaccini, il docente avrebbe affermato che questi sono soltanto degli “intrugli” vaccinali. Agli alunni ha consigliato poi una cosa pericolosa, ovvero di non indossare la mascherina in quanto causerebbe un “accumulo di anidride carbonica nel sangue”. Tra i tanti temi trattati durante la lezione il docente avrebbe fatto vedere dei dati diversi da quelli diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità.

Il docente voleva così che gli alunni imparassero a “diffidare” in un certo senso degli organi governativi che, a suo dire, sarebbero “tutt’altro che dediti alla nostra sicurezza”. Nozioni pericolose che fortunatamente gli alunni sono riusciti a non fare proprie, per cui si sono rivolti ai genitori in modo da prendere i dovuti provvedimenti. 

“Mi auguro che chi di dovere accerti fino in fondo le responsabilità” – così ha detto Viviana Beccalossi, ex vicepresidente della Regione e oggi consigliera regionale della Lombardia. Sicuramente nei prossimi giorni si potranno conoscere ulteriori dettagli su questa assurda vicenda accaduta nel bresciano.

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