Brescia, auto colpisce bambina di 5 anni: viene sbalzata per 5 metri

A Cellatica, in provincia di Brescia, una bambina di 5 anni è stata colpita da un’auto nei pressi dell’asilo, probabilmente mentre correva verso la strada attraverso un'apertura nel guard rail.

Brescia, auto colpisce bambina di 5 anni: viene sbalzata per 5 metri

Un gravissimo sinistro stradale ha sconvolto nel pomeriggio di ieri la tranquilla cittadina di Cellatica, in provincia di Brescia. Una bambina di soli 5 anni è stata colpita da un’auto e scaraventata sull’asfalto. L’episodio si è consumato nei pressi dell’asilo che la piccola frequentava, mentre si trovava con la madre.

Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri, la vicenda è avvenuta proprio all’uscita dalla scuola materna. Sembra che la bambina, in un momento di entusiasmo o disattenzione, si sia improvvisamente messa a correre verso la strada, passando attraverso un’apertura nel guard rail. In quel preciso istante stava transitando un’automobile che, nonostante il probabile tentativo di frenata del conducente, non è riuscita a evitarla.

L’urto è stato molto forte: la bimba sarebbe stata sbalzata per circa 5 metri, battendo la testa sull’asfalto e riportando un grave trauma cranico e diversi danni al volto. Un momento di quotidianità si è trasformato in disgrazia davanti agli occhi attoniti della madre e dei presenti.

I soccorsi sono giunti in pochi minuti. Data la gravità delle condizioni, è stato attivato l’elisoccorso, che ha trasportato la piccola d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, centro specializzato nella cura pediatrica. I medici hanno preso in carico la bambina fin da subito, ma le sue condizioni restano critiche.

Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti sulla dinamica dell’accaduto. Non è ancora chiaro se la bambina stesse attraversando sulle strisce pedonali, se fosse scappata al controllo della madre o se vi siano state eventuali mancanze nelle misure di sicurezza dell’area scolastica. Il conducente dell’auto, visibilmente sconvolto, è stato sottoposto a diversi test, i cui esiti non sono stati ancora resi noti. Non risultano al momento ipotesi di reato, ma le indagini sono in corso.

Questo ennesimo episodio solleva importanti interrogativi sulla sicurezza dei bambini nei pressi degli istituti scolastici. Le famiglie si affidano alla presenza di strutture protettive, attraversamenti segnalati, personale di sorveglianza e barriere efficaci.

 

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