Bonomi: "Solo l’obbligo vaccinale può metterci al sicuro"

Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, a Firenze, ha espresso il suo parere sulla recrudescenza della pandemia e sulla vicenda del Gkn di Campi Bisenzio.

Bonomi: "Solo l’obbligo vaccinale può metterci al sicuro"

Durante l’assemblea annuale dell’associazione degli industriali di Firenze, nella Fortezza da Basso, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha commentato così la recrudescenza della pandemia: “Credo che il Green Pass fosse lo strumento che potevamo utilizzare, però l’unica cosa che ci può mettere al sicuro è l’obbligo vaccinale, quindi quello è un percorso di cui dobbiamo avere il coraggio di fare una riflessione seria”.

Bonomi afferma che i dati che arrivano dal Nord ed Est Europa sono preoccupanti ma che non ci possiamo permettere di bloccarci perchè l’economia italiana si basa sulla trasformazione, quindi sull’export, aggiungendo che forse quest’anno faremo il record di 500 miliardi, per cui, proprio ora, non ci si può fermare.

Bonomi sulla vicenda Gkn

In merito alla vicenda Gkn di Campi Bisenzio (Firenze), Bonomi, partendo dall’annuncio che è stato fatto l’altro giorno da parte della proprietà, che ha detto che l’advisor ha ricevuto tre proposte per la reindustrializzazione del sito, si aspetta di poterle verificare e di avere un’attesa che verrà soddisfatta anche nella qualità delle proposte che arriveranno.

Bonomi ha ribadito che la vicenda Gkn apre un tema più complesso, quello dell’automotive.Purtroppo è una filiera che sta soffrendo tantissimo-dice-e ci siamo fatti trovare impreparati rispetto alle contromisure. Ma le contromisure non sono il decreto anti delocalizzazione. Il presidente sostiene che gli industriali per primi non possono accettare chi fa il “mordi e fuggi” e poi c’è un problema di competitività sia in Europa che a livello internazionale, in un mercato che sta soffrendo.

I dati di giugno-luglio indicano l’8,1% in meno rispetto al 2020. Si tratta di un settore soggetto a una transizione forte dal punto di vista energetico e ambientale. Occorre, secondo Bonomi, un ripensamento totale della filiera dell’automotive perchè i problemi non riguardano solo Gkn ma migliaia di imprese italiane medio-piccole che producono meccatronica, telai, scocche.

Segnali positivi dalla manovra e impiego delle risorse del Pnrr per le filiere industriali

Abbiamo fatto alcuni rilievi su alcuni provvedimenti, non solo della legge di bilancio ma anche della delega fiscale”, e ci sono, ha commentato il presidente degli industriali, “segnali positivi che dimostrano che parlando insieme si riesce a migliorare quelli che sono i provvedimenti della legge di bilancio nell’interesse del Paese”. L’auspicio del presidente di Confindustria Bonomi è che anche l’Italia impieghi le risorse del Pnrr “nella salvaguardia delle filiere industriali strategiche del Paese”.

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