L’ultimo anno segna una svolta importante nella vita di qualsiasi studente e maturando. Si organizzano gite ma anche incontri e feste proprio per essere tutti insieme e salutare poi la fine dell’anno scolastico compreso le prove di maturità che attendono. A Bressanone, in provincia di Bolzano, per l’occasione, si è tenuta la festa dei maturandi a cui però è intervenuta la polizia a causa dell’esubero di partecipanti con troppi biglietti venduti.
Il Maturaball, ovvero la festa dei maturandi è finita in un modo che nessuno avrebbe mai immaginato. In questa serata di allegria tra giovanissimi, tutti dell’ultimo anno e in procinto dell’esame di maturità, è intervenuta la polizia a calmare gli animi, considerando i troppi ingressi dal momento che la struttura non era in grado di contenerli.
Al Forum della città vescovile che ha una capienza di circa 1000 persone si sono presentati molti più giovani rispetto al dovuto a causa dell’eccessivo numero di biglietti venduti. Ecco che, a causa del sovraffollamento, le forze dell’ordine hanno dovuto intervenire in modo da formare un cordone per impedire ulteriori ingressi.
Purtroppo neanche la formazione di questo cordone è bastata dal momento che sono giunti più di 200 giovani per partecipare all’evento e hanno anche sfondato il cordone creando attimi di panico e di tensione. Come se non bastasse, la situazione è ulteriormente degenerata nel momento in cui una ragazza, a causa di un eccesso consumo di alcol, è svenuta nei bagni.
Purtroppo i mezzi di soccorso, allertati immediatamente, hanno tardato a raggiungere la giovane sia per via della ressa ma anche dei cocci di vetro sul pavimento a causa del cordone appena sfondato. L’arrivo del questore di Bolzano ha posto un freno alla musica e alla serata “garantendo così la sicurezza e l’incolumità di centinaia di ragazzi a fronte di una situazione che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia”.
Nel frattempo, ci sono delle indagini in corso per capire la responsabilità degli organizzatori, non solo per il sovraffollamento, ma anche per il consumo di alcol eccessivo tra i giovani che è un problema in tutto l’Alto Adige.