Bolzano: è romena la madre del neonato trovato morto

È una donna romena che lavora nella raccolta delle mele la donna che, indiziata di omicidio aggravato e occultamento di cadavere, ora è piantonata in ospedale.

Bolzano: è romena la madre del neonato trovato morto

Il corpicino del bambino era stato trovato lunedì, in un cespuglio tra i frutteti, senza vita, forse abbandonato dalla madre, una cittadina romena, H.S.M., che lavorava nel raccogliere mele in quella zona. Individuata e fermata ora si trova, piantonata, all’ospedale di Merano, in provincia di Bolzano.

Il corpo del neonato era stato nascosto in un cespuglio in mezzo ai frutteti di Lana e Cermes in Alto Adige. A trovarlo, lunedì pomeriggio, è stata una donna tedesca a passeggio con il cane. La Procura di Bolzano ha subito disposto che venga effettuata l’autopsia sul corpo del bambino, ma gli accertamenti proseguiranno in modo da ricostruire con chiarezza e precisione quanto accaduto.

Nato e morto a poche ore di distanza

Una turista tedesca, a passeggio con il cane in via Raffein, poco lontano dalla trattoria Gloegglkeller, lunedì pomeriggio, verso le 16.30, ha notato, in un cespuglio, il corpo senza vita di un neonato, era un maschietto che aveva ancora il cordone ombelicale attaccato, il cui capo era stato avvolto con un panno. La turista ha prima chiamato il marito, poi i due hanno informato Oswald Verdorfer, un contadino del maso vicino, che ha chiamato il 112.

La procura, confermando che “il corpo del bambino mostrava segni di violenza“, non esclude che sia deceduto a causa di uno strangolamento, si legge in quotidiano.net.  L’ipotesi più probabile è che il piccolo sia nato vivo e morto poche ore dopo. “Una vera tragedia. Che dolore“, aveva affermato Oswald Verdorfer, senza nascondere le lacrime, quando ancora non si sapeva chi era la madre, che poi aveva aggiunto: “Di certo è stato volutamente nascosto“.

La madre del bambino è stata fermata “con ipotesi di omicidio aggravato nei confronti del proprio neonato e di occultamento di cadavere” si legge in ansa.it, Già la sera del ritrovamento sono state sentite le persone ritenute informate sui fatti. Alcuni oggetti e indumenti, la stanza in cui la donna soggiornava, sono stati sottoposti a sequestro. Le indagini continuano.

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