Un pesante sinistro stradale ha sconvolto l’alba di domenica 15 giugno sull’autostrada A22 del Brennero. Intorno alle 5 del mattino, al chilometro 80 tra i caselli di Bolzano Nord e Bolzano Sud, due auto si sono scontrate frontalmente. Il bilancio è pesantissimo: una persona è deceduta e cinque sono rimaste gravemente coinvolte, tra cui tre bambini di 14, 11 e 8 anni.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla Centrale del 118 e dalle forze dell’ordine intervenute sul posto, una delle due vetture sarebbe entrata al casello di Bolzano Sud nella carreggiata sud, ma avrebbe imboccato la corsia in senso contrario, dirigendosi verso nord contromano. Pochi chilometri dopo, lo scontro frontale con un’altra auto che sopraggiungeva regolarmente sulla corsia sud. L’urto non ha lasciato scampo a uno degli occupanti.
Sul luogo della vicenda sono intervenuti tempestivamente l’elisoccorso Pelikan 2, la Croce Bianca, la polizia municipale e i vigili del fuoco volontari di Cardano-Cornedo. L’emergenza ha richiesto un imponente dispiegamento di risorse. Due dei coinvolti adulti sono stati trasportati in ambulanza agli ospedali di Bressanone e Trento. Le condizioni dei tre bambini, giudicate gravi, hanno reso necessario il trasporto in elicottero alla Clinica universitaria di Innsbruck, specializzata in danni pediatrici.
L’episodio ha provocato la chiusura completa della corsia sud dell’autostrada A22 per diverse ore, causando lunghe code e notevoli disagi alla circolazione. Per limitare il traffico, la polizia ha disposto la deviazione sulla strada statale del Brennero, mentre i tecnici dell’A22 sono intervenuti per la gestione della viabilità e la messa in sicurezza del tratto interessato.
La gravità dell’evento solleva ancora una volta gravi interrogativi sulla sicurezza stradale in autostrada e, in particolare, sulla possibilità che un veicolo possa imboccare contromano una carreggiata senza essere immediatamente fermato o intercettato. La dinamica del sinistro è ora al vaglio della Polizia Stradale, che dovrà chiarire eventuali responsabilità, accertare le condizioni psicofisiche del conducente che ha causato il sinistro e verificare se si tratti di un errore umano, disorientamento o altro.