Bologna, evacuata scuola materna: possibile caso di spray al peperoncino

Grande paura in una scuola elementare di Bologna, dove una cinquantina di bambini sono stati evacuati dopo aver accusato problemi respiratori e bruciore agli occhi.

Bologna, evacuata scuola materna: possibile caso di spray al peperoncino

Sono stati dei grandi momenti di paura quelli vissuti nella tarda mattinata di ieri, martedì 9 aprile, quando una scuola materna di Bologna situata all’interno dei Giardini Margherita, è stata completamente evacuata dopo che bambini e maestre hanno iniziato ad accusare problemi respiratori e forti bruciori agli occhi. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono arrivati anche i Vigili del Fuoco per comprendere le cause dei sintomi.

 Una maestra è stata portata in ospedale ed altri quattro adulti dovranno sottoporsi ad una cura di aerosolterapia per i sintomi riscontrati; i cinquanta bambini esposti, invece, sembrerebbero non aver accusato una sintomologia troppo grave. I Vigili del Fuoco pensano potrebbe essersi trattato dell’ennesimo caso di spray al peperoncino spruzzato in un posto chiuso, anche se tuttora rimane sconosciuto l’autore del gesto.

Le indagini

Erano da poco passate le 12 della giornata di ieri, martedì 9 aprile, quando alcune maestre e bambini della scuola materna comunale Molino Tamburi, hanno iniziato ad accusare problemi respiratori e bruciore agli occhi.

La tempestiva evacuazione dell’edificio ad opera delle maestre, ha fatto sì che si evitasse il peggio e che nessun bambino accusasse sintomi peggiori. Le maestra hanno infatti condotto tutti i più piccoli presso il parco esterno alla scuola, dove sono rimasti a pranzare e per tutto il pomeriggio. Qui sono arrivati i sanitari che hanno subito controllato i presenti, portando successivamente una maestra al pronto soccorso e prescrivendo una terapia ad altre quattro insegnanti rimaste intossicate.

All’arrivo dei Vigili del Fuoco è stata confermata la presenza di una sostanza irritante all’interno della struttura, che potrebbe essere riconducibile allo spray al peperoncino che negli ultimi tempi sta seminando terrore, ma rimane ancora all’oscuro l’autore del gesto o come abbia fatto ad addentrarsi nell’edificio.
Dopo che i Vigili del Fuoco, e successivamente anche gli operatori dell’Ausl, hanno confermato la salubrità degli ambienti, il comune di Bologna ha pubblicato un avviso che conferma la regolare ripresa delle attività.

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