Bologna: aspettava un paio di scarpe, nel pacco trova 7 kg di droga

Un uomo di Bologna aveva ordinato online un paio di scarpe da ginnastica. All'arrivo del pacco, si è visto consegnare un secondo collo contenente 7 kg di allucinogeni.

Bologna: aspettava un paio di scarpe, nel pacco trova 7 kg di droga

Ordinare un paio di scarpe e vedersi recapitare a casa 7 kg di droga. È quanto successo ad un cittadino di Bologna, che aveva acquistato online un paio di scarpe da ginnastica. Al momento dell’arrivo del pacchetto, regolarmente contenente quanto ordinato, il corriere gli ha presentato però anche un secondo inatteso collo.

Il secondo pacco, consegnato chiaramente per errore, racchiudeva 13 buste di plastica trasparenti che contenevano al loro interno una strana sostanza di color verde scuro. Il destinatario non ci ha pensato due volte, ed subito ha portato quanto ricevuto presso il commissariato di polizia Bolognina Pontevecchio, spiegando come si trovasse in attesa dell’arrivo di un pacco contenente calzature a casa, e di averne invece ricevuti due.

L’episodio è avvenuto giovedì, e da allora c’è stato tempo per fare già alcuni accertamenti. “Ad un primo esame, il pacco è risultato contenere circa sette chili di sostanza con il principio della dimetiltriptamina“, fa sapere la Questura, in seguito ad una iniziale analisi di quanto presente all’interno degli involucri di plastica.

Il racconto del cittadino che ha consegnato quanto ricevuto alle autorità è stato confermato dalle prime indagini, che hanno confermato che è avvenuto effettivamente un “errore nella spedizione“, e che il pacco contenente i 7 kg di droga “in realtà risultava destinato ad un altra persona, domiciliata in Inghilterra“.

Mentre continuano a svilupparsi le indagini, al momento contro ignoti, sulla questione, la polizia ha sequestrato la sostanza stupefacente. La dimetiltriptamina, detta anche DMT, è una sostanza psichedelica di origine naturale, che si può trovare nel fluido cerebrospinale degli esseri umani, oltre a diversi tipi di alberi, graminacee, piante e funghi. Recentemente in Brasile la sostanza è stata resa legale per culti e cerimonie religiose, mentre in Italia da inizio anno è elencate dalla legge italiana nel testo unico sugli stupefacenti.

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