Un triste episodio ha scosso la città di Bologna nella mattinata di lunedì, quando Viola Mazzotti, una giovane di 23 anni residente a Cervia, ha perso la vita travolta da un camion mentre attraversava un incrocio in bicicletta.
Il sinistro si è verificato intorno alle 9, all’altezza dell’intersezione tra via dell’Arcoveggio e via De Giovanni, alla periferia della città. La dinamica, ancora in fase di ricostruzione da parte della polizia locale, sembra indicare che il mezzo pesante stesse percorrendo via dell’Arcoveggio in direzione periferia, impegnato in lavori di trasporto per i cantieri del tram. La giovane ciclista si trovava sulla pista ciclabile posta sul lato destro della carreggiata e, giunta all’incrocio, è stata coinvolta dal camion che stava svoltando a destra, rimanendo schiacciata sotto l’asse posteriore del mezzo.
Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori del 118, per Viola non c’è stato nulla da fare. Viola Mazzotti si era trasferita a Lisbona per completare un Master of Science in Management con specializzazione in Marketing Strategico presso la Catòlica Lisbon School of Business and Economics. Dai profili social emergeva una giovane piena di entusiasmo e curiosità, appassionata di nuoto, escursionismo e arrampicata, attività che definivano il suo carattere dinamico e la spinta a bilanciare ambizione professionale e passioni personali.
Nelle sue descrizioni online, Viola si definiva curiosa e ambiziosa, sempre alla ricerca di nuove sfide per crescere sia professionalmente sia personalmente, con un forte interesse per la sostenibilità e la comunicazione. La vicenda ha immediatamente sollevato una riflessione sulla sicurezza delle piste ciclabili e sull’interazione tra veicoli pesanti e ciclisti, soprattutto in corrispondenza degli incroci.
Sebbene la polizia locale stia lavorando per chiarire tutti i dettagli della dinamica, l’episodio evidenzia le criticità nella gestione degli spazi urbani condivisi e la necessità di misure preventive più efficaci per tutelare i ciclisti. I colleghi e gli amici di Viola ricordano la giovane come una persona brillante, determinata e appassionata, con un futuro promettente davanti a sé, spezzato in modo improvviso da un evento che ha lasciato un vuoto profondo nella comunità. Le reazioni online sono state immediate, con messaggi di cordoglio e ricordi delle sue qualità umane e accademiche.