Bodio Lomnago, il tragico destino di Vasile Atomei: avrebbe riabbracciato i figli per le feste di Natale

Vasile Atomei, operaio 55enne, ha perso la vita sul posto di lavoro, schiacciato dal braccio meccanico della betopompa. L'uomo avrebbe riabbracciato la sua famiglia tra qualche giorno, per le vacanze di Natale, recandosi in Romania.

Bodio Lomnago, il tragico destino di Vasile Atomei: avrebbe riabbracciato i figli per le feste di Natale

Dall’inizio dell’anno le vittime di infortuni mortali sul lavoro in provincia di Varese sono 3. Il terzo decesso è quello del 51enne Vasile Atomei, che tra qualche giorno sarebbe tornato a casa, in Romania, dalla famiglia, dalla moglie e dai suoi due figli, per le feste di Natale. 

Ma la gioia di abbracciare i suoi cari è stata stroncata, per sempre,mentre l’operaio, residente a Ternate, stava svolgendo il suo lavoro. Si tratta dell’ennesima morte bianca. 

La ricostruzione dell’infortunio mortale 

 Il 55enne, che viveva in un appartamento condiviso con alcuni colleghi ed era un lavoratore esperto, alle dipendenze di un’azienda con sede nella provincia di Messina, l’altro pomeriggio, nel cantiere di Bodio dove si sta realizzando il nuovo centro sportivo comunale, un progetto atteso da anni nel paese, è rimasto schiacciato dal braccio meccanico della betopompa, il mezzo che getta il calcestruzzo.

L’area è stata sequestrata e la Procura della Repubblica di Varese ha aperto un fascicolo per omicidio colposo al momento contro ignoti, mentre nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia sul corpo della vittima, Gli inquirenti continuano incessantemente il loro lavoro, per fare chiarezza sulla tragedia nel cantiere. 

Stando ad una prima ricostruzione. la grossa betopompa per un improvviso cedimento del terreno si è inclinata e il braccio meccanico, fuori controllo, appesantito dal carico di calcestruzzo, ha colpito l’operaio, che è rimasto schiacciato. Un collega ha cercato di aiutarlo e nel tentativo è rimasto ferito, sebbene in modo non grave. 

La sindaca Eleonora Paolelli, sconvolta da questa tragedia ha dichiarato: “È inaccettabile che questo accada”, riferendo che l’amministrazione comunale collaborerà con gli inquirenti. Sull’incidente si è espresso anche il sindacato Cgil:È una strage che deve finire”. Ivano Ventimiglia, funzionario del Dipartimento Ambiente, salute e sicurezza della Cgil di Varese, invece, ha detto: “Nel 2020 con la pandemia e il lock down si è lavorato meno ma peggio, nell’anno che sta per finire, con la ripresa, la situazione non è migliorata, si continua a lavorare male, purtroppo le preoccupazioni manifestate da noi l’anno scorso sono state confermate”.

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