In questi giorni non si sta facendo altro che parlare di un ipotetico razionamento dell’energia elettrica e del gas a causa della crisi internazionale esplosa ad Est dell’Europa e che vede coinvolte Ucraina e Russia, ma anche il resto del mondo. Mosca ha minacciato di ridurre la quantità di gas all’Occidente, e questo ha provocato immediate azioni economiche da parte dei Paesi interessati, che hanno visto aumentare a dismisura il costo delle materie prime.
Luce e gas in Italia ormai hanno toccato cifre a dir poco esorbitanti. Gli italiani non ce la fanno più a sostenere tali aumenti e forse non basteranno neanche gli aiuti che il Governo di Mario Draghi si appresta a varare in queste settimane. In queste ore poi una situazione dovuta ad un balckout energetico ha preoccupato i cittadini di una intera comunità italiana. Vediamo cosa è accaduto.
Blackout improvviso
Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale, un improvviso blackout ha interessato da Nord a Sud la città di Milano. Si è trattato di una situazione che ha messo in allarme i cittadini e che è stata monitorata per tutto il tempo dai tecnici di Unareti, la società che gestisce la fornitura energetica a Milano.
In pratica migliaia di abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica, in alcuni casi anche per diverse ore. Il fatto è accaduto nella giornata di ieri 17 giugno. Unareti ha informato le utenze che durante la stagione estiva ha “potenziato il numero delle squadre di pronto intervento per far fronte ad eventuali guasti sulla rete”.
Il guasto sarebbe avvenuto a causa dell‘utilizzo massiccio dei condizionatori in tutta la città, visto che il termometro a Milano ha superato anche i trenta gradi, con un’afa opprimente che ha portato i cittadini ad accendere i condizionatori per molto temo. Questo ha fatto sì che l’energia saltasse in diversi punti della città.