Bimbo sta male e sporca per terra. La bidella costringe il fratello a pulire

Incredulità, sorpresa ed amarezza sono i sentimenti che hanno mosso la mamma di due bambini padovani a presentarsi nella scuola elementare che i figli frequentano per denunciare quanto successo ai due bambini.

Bimbo sta male e sporca per terra. La bidella costringe il fratello a pulire

Frequentano la scuola elementare i due fratellini padovani protagonisti dell’ennesima storia di violenze e soprusi che si è verificata nella loro scuola, a Padova. Sembra che in Italia ogni settimana debbano succedere fatti come questo, spesso portati alla luce da telecamere e da intercettazioni ambientali a seguito di denunce dei genitori, ma molto spesso restano impunite, restando però impresse con caratteri fiammeggianti nella mente dei poveri bambini che le subiscono.

L’iniziativa della bidella incriminata è ‘intollerabile’ per un genitore, ma anche per una persona normale che non ha figli: ha costretto il più grande dei due fratellini ad interrompere la lezione di educazione fisica per precipitarsi nell’aula del fratellino dove, a causa dell’influenza che colpisce l’apparato gastrointestinale, se l’era ‘fatta addosso’.

Ma non finisce qui; infatti, il fratello maggiore che, pur essendo più grande, è anche lui un bambino, è stato letteralmente obbligato a pulire e disinfettare il pavimento. Le parole della bidella sarebbero state:“Già che ci sei, ecco carta, spray e deodorante, così puoi togliere anche le tracce rimaste sul pavimento e dare una lustrata alle piastrelle”.

Questa non è altro che l’ennesima storia venuta alla luce di violenza ed angherie che moltissimi bambini sono costretti a subire e che, troppo spesso, passano in sordina restando impunite. L’opinione pubblica si è più volte schierata contro i metodi medioevali adottati in alcune strutture per l’infanzia da quelle che dovrebbero essere persone preparate per essere comprensive e dolci, non certo per comportarsi da aguzzine.

Ricordiamo che l’età in cui un bambino frequenta l’asilo e i primi anni delle scuola materna ed elementare, rappresenta gli anni più importanti e delicati per la formazione del carattere, della personalità e dei futuri rapporti intrerpersonali. Per adempiere a questo compito ci vogliono delle figure particolarmente sensibili e ricche di umanità, doti che vanno ben oltre la semplice preparazione tecnica richiesta per ricoprire tali incarichi.

Proprio per questo motivo, una volta accertata la reale responsabilità del comportamento poco corretto dell’insegnante – o di qualsiasi altra persona avente a che fare con bambini e adolescenti – è necessario che le misure punitive adottate siano esemplari, al fine di scoraggiare una volta per tutte altri comportamenti simili. Sarebbe auspicabile il licenziamento in tronco

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