Bimbo di 5 anni chiede a Conte un’autocertificazione speciale per Babbo Natale: la risposta del premier

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte pubblica, sulla sua pagina Facebook, la risposta ad una lettera ricevuta da un bambino lombardo di 5 anni preoccupato per il Natale

Bimbo di 5 anni chiede a Conte un’autocertificazione speciale per Babbo Natale: la risposta del premier

Il nostro paese da qualche giorno è alle prese con le restrizioni, diversificate per regione, necessarie per limitare la diffusione del Covid-19. Chiusure e divieti che, se avranno successo, potranno consentirci di vivere, almeno parzialmente, le festività natalizie.

Tra le persone più colpite in questo periodo ci sono sicuramente i bambini, che hanno imparato a non abbracciare i propri compagni e a studiare da casa, quando le scuole sono chiuse. Ma c’è una privazione che i più piccoli, in cuor loro, non vogliono neanche immaginare: i regali di Natale.

Su questo tema, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha voluto condividere sulla sua pagina Facebook, la lettera di un bambino di 5 anni, che frequenta la scuola dell’infanzia Sant’Anna di Cesano Maderno (MB).

Tommaso, il nome del piccolo, una decina di giorni fa ha inviato, aiutato dai suoi genitori, una PEC al premier con oggetto: “Autocertificazione speciale per Babbo Natale”.

Il bimbo ha iniziato la sua missiva precisando che sia in famiglia che a scuola, lui e i suoi cari, rispettano le principali regole di sicurezza, quali l’igienizzazione delle mani, l’uso della mascherina per gli adulti e il distanziamento sociale, e ha poi fatto la sua richiesta al premier.

“Questa mattina ho chiesto alla mamma quanti giorni mancano a Natale perché sono preoccupato per Babbo Natale”, la preoccupazione di Tommaso, che ha chiesto aiuto a Giuseppe Conte.

“Volevo chiederLe se può fare una autocertificazione speciale per consentirgli di consegnare i doni a tutti i bambini del mondo. So che Babbo Natale è anziano ed è pericoloso andare nelle case, ma lui è bravo e metterà sicuramente la mascherina per proteggersi”, questa la richiesta del piccolo che ha promesso che “oltre al lattino caldo ed ai biscotti, metterò sotto l’albero anche l’igienizzante”.

Alla tenera richiesta del bimbo lombardo, il Presidente del Consiglio ha voluto rispondere pubblicamente utilizzando la sua pagina Facebook.

“Caro Tommaso,ho letto il tuo messaggio e voglio rassicurarti. Babbo Natale mi ha garantito che già possiede un’autocertificazione internazionale: può viaggiare dappertutto e distribuire regali a tutti i bambini del mondo. Senza nessuna limitazione”, il messaggio rassicurante del premier che ha proseguito raccontando al piccolo: “Mi ha poi confermato che usa sempre la mascherina e mantiene la giusta distanza per proteggere se stesso e tutte le persone che incontra”.

Non è mancato un pensiero all’idea di Tommaso di far trovare a Babbo Natale un igienizzante: “L’idea di fargli trovare sotto l’albero, oltre al latte caldo e ai biscotti, anche del liquido igienizzante mi sembra ottima. Una buona strofinata gli permetterà di disinfettare ben bene le mani e di ripartire in piena sicurezza”.

Conte si è poi congratulato con il piccolo e i suoi compagni: “Sono contento di sapere che tu e i tuoi compagni rispettate con scrupolo tutte le regole, in modo da proteggere anche mamma e papà, i nonni, e le persone più care. Per questo motivo ti annuncio che non sarà necessario precisare nella letterina a Babbo Natale che sei stato bravo: gliel’ho detto io. Gli ho raccontato che quest’anno in Italia è stato un anno molto difficile e tu e tutti i bambini siete stati adorabili”.

Infine il Presidente del Consiglio ha tranquillizzato il piccolo: “Ho saputo anche che vuoi chiedere a Babbo Natale di mandare via il coronavirus. Non sprecare l’occasione di chiedere un regalo in più. A cacciare via il coronavirus ci riusciremo noi adulti, tutti insieme. Così tu e i tuoi compagni potrete tornare presto a giocare liberi e felici e ad abbracciarvi tutti. Spensierati come sempre”.

 

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