Bimbo di 2 anni muore in ospedale: la procura indaga per omicidio colposo

Un bimbo di 2 anni è deceduto lo scorso 18 giugno all'ospedale Sant'Orsola di Bologna. la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.

Bimbo di 2 anni muore in ospedale: la procura indaga per omicidio colposo

Quella che sto per raccontarvi è una vicenda dolorosa che ha sconvolto una mamma e un papà che hanno perso un figlio di appena due anni (li avrebbe compiuti il 24 luglio), il piccolo Diego Georgiev. Mamma e papà, Angel e Vania, di origine bulgara ma da una vita nel nostro Paese, chiedono chiarezza.

Lo scorso 18 giugno, all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, un bimbo di meno di 2 anni è deceduto. La Procura, con il pm Marco Forte, vuole vederci chiaro su questo decesso, tanto da aver aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti, disponendo l’autopsia per accertare la causa della morte del piccolo. 

La famiglia della vittima è assistita dallo studio 3A-Valore Spa, società specializzata nei risarcimento dei danni a tutela dei cittadini che ha presentato un esposto per approfondire eventuali responsabilità da parte dei medici che hanno avuto in cura il bimbo, prima al Bufalini di Cesena e poi al Sant’Orsola, dove era statro trasferito.

L’accaduto

Il piccolo, lunedì 15, aveva una febbricola che è degenerata in febbre alta, tremori, vomito. Portato nel pomeriggio del mercoledì 17 dalla pediatra, gli sono state riscontrate placche ala gola, con la prescrizione di un farmaco. I genitori, preoccupati, si sono recati al pronto soccorso del Bufalini, da dove è stato trasferito in Pediatria. 

A causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute, è stato trasferito a Bologna, dove sarebbe arrivato, secondo i genitori, con un ritardo nel trasporto e dove non si è fatto in tempo ad effettuargli l’operazione al cuore, programmata per la sera stessa, ma Diego in sala operatoria non ci arriverà: morirà infatti alle 19.30, lasciando la famiglia nel dolore e nello sconforto, quella stessa famiglia che ora vuole la massima chiarezza sulla tragedia. 

 La direzione sanitaria del Bufalini, atttraverso l’Ausl Romagna, ha espresso il suo profondo cordoglio alla famiglia e la sua piena collaborazione con l’autorità giudiziaria nella consapevolezza di aver fatto tutto il possibile.A Bologna, invece, hanno detto che se fosse arrivato più velocemente, se avessero avuto un po di tempo in più,forse sarebbero riusciti a salvarlo. I genitori chiedono di capire di cosa è morto il loro figlio. Si è trattato di una negligenza? Diversamente, sarebbe ancora vivo?

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