A Modica, nel Ragusano, una bimba di appena venti mesi è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania dopo essersi ustionata con acqua bollente in un incidente domestico. L’allarme è scattato nella notte, quando la piccola è stata soccorsa presso l’ospedale locale e, data la gravità della situazione, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118 di Caltanissetta per il trasferimento nel centro specializzato per grandi ustionati di Catania.
La dinamica dell’incidente è avvenuta mentre i genitori stavano bollendo dell’acqua per riscaldare il latte. In modo del tutto accidentale, il liquido bollente è finito sulla bimba, causando ustioni al tronco e alle braccia. Immediato è stato l’intervento degli operatori sanitari che, dopo averla stabilizzata e medicata a Modica, hanno ritenuto necessario il trasferimento in una struttura con le competenze più specifiche per trattare questo tipo di lesioni.
Il ricovero presso l’ospedale Cannizzaro rappresenta una scelta fondamentale per garantire alla piccola le migliori cure possibili, grazie alla presenza di personale specializzato e di tecnologie avanzate dedicate al trattamento di ustioni complesse. Le condizioni della bimba sono ancora serie, ma i medici sono al lavoro per seguire con la massima attenzione il suo decorso e favorire il recupero.
L’incidente, purtroppo non raro nelle abitazioni con bambini piccoli, sottolinea ancora una volta l’importanza di adottare tutte le precauzioni possibili in casa per evitare che situazioni di rischio si trasformino in episodi di sofferenza. La vicenda ha generato grande apprensione nella comunità locale e nelle famiglie, che si stringono attorno ai genitori in questo momento di difficoltà.
Il pronto intervento sanitario, unitamente alla tempestività nel trasferimento, dimostra quanto sia importante la rete di emergenza territoriale per far fronte a emergenze di questo tipo, soprattutto in territori come quello del Ragusano, dove i centri specializzati possono essere distanti e difficilmente raggiungibili in tempi brevi senza il supporto dell’elisoccorso. In attesa di ulteriori aggiornamenti, la speranza è che la piccola possa superare questo momento delicato con il supporto medico più adeguato. La vicenda evidenzia la necessità di sensibilizzare ulteriormente la popolazione sulle norme di sicurezza domestica, in particolare quando ci sono bambini molto piccoli in casa.