Durante un caldo pomeriggio d’agosto trascorso in spiaggia, sono moltissimi i bambini e gli adulti che agognano l’arrivo del tradizionale carretto dei gelati sul bagnasciuga, per poter avere un po’ di refrigerio e soddisfare la propria voglia di qualcosa di dolce. Quando avvenuto nel corso del fine settimana su una spiaggia toscana ha rischiato però di trasformare un pomeriggio di vacanza al sole in tragedia, dopo che una bambina di circa due anni è stata travolta dal mezzo.
La bambina, che non ha nemmeno tre anni, voleva un gelato, così come molti altri bambini, per fare merenda. La piccola si trovava in spiaggia a Grosseto nel pomeriggio di sabato 12 agosto insieme ai genitori, una famiglia di turisti, e proprio in quel momento stava passando sulla spiaggia del Puntone, in località Scarlino, un carretto che vendeva appunto gelati e bibite fresche.
Non è ancora chiaro come sia potuto accadere, se si sia trattato di un attimo di distrazione degli adulti che dovevano vigilare sulla piccola o se sia stato il mezzo a fare una manovra improvvisa non accorgendosi della bambina, fatto sta che improvvisamente la bambina è rimasta sotto le ruote del carretto motorizzato, investita in pieno dal carretto dei gelati. Sono stati immediatamente allertati i soccorsi, con il 118 che ha inviato un’ambulanza della Croce Rossa locale sul posto.
Il personale sanitario, vista anche la giovane età della paziente, ha allertato anche l’elisoccorso Pegaso della ASL Toscana Centro, che ha velocemente trasportato la bambina presso il noto ospedale pediatrico Meyer di Firenze, una eccellenza in Toscana ed in tutta Italia. Qui la bambina è stata ricoverata per essere tenuta in osservazione.
Fortunatamente, fanno sapere fonti interne all’ospedale al quotidiano locale La Nazione, le sue condizioni non destano particolare preoccupazione, ed il suo ricovero è stato deciso principalmente in via precauzionale.