Berlusconi: "Analogie evidenti tra me e Trump"

Silvio Berlusconi, chiamato ad esprimersi sulla recente elezione di Donald Trump, ha ammesso che esistono evidenti analogie con il magnate americano, anche se la loro storia da imprenditori è molto diversa.

Berlusconi: "Analogie evidenti tra me e Trump"

Dopo la vittoria di Trump alle elezioni presidenziali americane, che lo hanno decretato 45° presidente degli Stati Uniti d’America, molti sono stati gli analisti e giornalisti, non solo italiani ma di tutto il mondo, che hanno accostato la personalità di Donald Trump a quella del nostro ex premier Silvio Berlusconi.

Entrambi imprenditori di successo, tipici self-made man, che hanno deciso di scendere in politica, nonostante non siano esperti del settore. Risulta simile anche il modo in cui essi hanno approcciato al popolo al quale si sono proposti, quando nel 1994 Berlusconi, nella sua prima campagna elettorale, dichiarava: “L’Italia è il Paese che amo”. E Trump nel 2016, nel discorso dopo la vittoria alle elezioni: “Io amo questo Paese. Grazie a tutti”.

Dichiarazioni patriottiche di chi si è proposto come un’alternativa alla politica tradizionale, sfoggiando un nuovo tipo di populismo che fa leva sull’abbassamento delle tasse, tema tanto caro alle masse nelle campagne elettorali. Ma soprattutto anche di critica all’estabilishment, che è costato le elezioni ad Hillary Clinton che rappresentava un elemento di continuità con la presidenza Obama.

Entrambi in carriera coinvolti in scandali di frode fiscale, costati a Berlusconi la sua ineleggibilità, ed entrambi amanti della bellezza femminile, costati ad entrambi scandali di tipo sessuale. Entrambi entrati in politica da uomini ricchissimi, ricordiamo che Berlusconi era l’uomo più ricco d’Italia nel 1994, ma che sanno far risuonare le loro promesse nella mente dei cittadini, specialmente quelli della classe media insoddisfatta.

Nel 2001 Berlusconi fu rieletto dopo aver promesso agli italiani un nuovo “miracolo economico”. Da notare, inoltre, che entrambi risultano essere grandi amici di Putin.

In una recente intervista al Corriere della Sera, Berlusconi ha dichiarato che tra lui è Trump sono evidenti le analogie anche se la loro storia da imprenditori è diversa e inoltre non ha mai conosciuto il neoeletto presidente americano personalmente. Tuttavia si è anche espresso contrario alle scelte isolazioniste di Trump, ma che bisogna dargli tempo e non giudicarlo sin d’ora.

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