Rubano la pensione ad un anziano di 80 anni. Gli agenti di Polizia decidono di fare una colletta per restituirgliela.
È una storia di grande altruismo quella che arriva da Treviglio, in provincia di Bergamo, dove un anziano di 80 anni è stato derubato della sua pensione di mille euro, che gli permette di vivere e di tirare avanti.
Come ogni mese l’anziano si era recato in Posta per ritirare la sua pensione e dopo aver ritirato la somma si è rimesso a bordo della sua bici per tornare a casa. Ad un certo punto, come ha raccontato lo stesso uomo, è stato derubato della pensione appena riscossa ed anche del tesserino necessario per riscuoterla. L’anziano ha quindi chiamato la Polizia per denunciare l’accaduto.
È proprio a questo punto, però, che è scattata la gara di solidarietà per aiutare l’anziano signore privato della sua unica fonte di sostentamento, la sua pensione. Gli agenti di polizia, su iniziativa dell’assistente capo Gabriella Montoneri, segretario del sindacato Coisp, hanno deciso di organizzare una colletta, che ha coinvolto amici e colleghi, al fine di mettere insieme quei mille euro che erano stati portati via all’anziano signore.
L’uomo, infatti, appariva “totalmente sfiduciato”. Gabriella Montoneri ha raccontato, infatti, come l’anziano signore gli avesse raccontato che “vive solo con quei soldi e che senza non avrebbe avuto più da mangiare”. Di fronte al racconto accorato e disperato dell’uomo, quindi, l’intero corpo di Polizia ha deciso di unirsi per regalare a questo anziano signore un’altra possibilità, riappropriandosi di quei preziosi mille euro che gli consentono di vivere una vita dignitosa, di sfamarsi e di avere un tetto sulla testa.
Una storia di grande generosità, quindi, che con un minimo sforzo da parte di tutti ha ridato il sorriso d un uomo, che per un attimo ha temuto di aver perso il suo bene più grande, la propria pensione.