Benno Neumair è in rinchiuso nel carcere di Bolzano. Su di lui pendono accuse pesantissime: quelle di aver ucciso i genitori Laura Perselli e Peter Neumair, occultandone i corpi.
Ma c’è una notizia, appena arrivata, davvero sconvolgente. E’ emersa nel corso di un’udienza del processo che lo vede imputato. Il giovane, in conseguenza di un’episodio commesso tra le mura penitenziarie, sarebbe stato sottoposto a provvedimenti disciplinari. Ma cosa è accaduto?
La sconvolgente notizia
Nell’udienza del processo a carico del giovane, accusato di duplice omicidio, è trapelata una notizia davvero forte. Circa un anno fa, nel luglio 2021, Benno avrebbe tenato di strangolare un suo compagno di cella, nel carcere di Bolzano, durante un litigio per futili motivi. Per calmare le acque, fu necessario l’intervento delle guardie carcerarie e per fortuna il detenuto aggredito non riportò conseguenze gravi.
Nel corso dell’udienza, la psichiatra forense Anna Palleschi, perita delle parti civili, è intervenuta in aula per dire che Benno,istruttore di fitness dal fisico scultoreo messo in evidenza in scatti e video, non si è pentito di aver ucciso i genitori, che pensa solo a se stesso e che gli altri non gli interessano. Queste le parole dell’esperta: “Benno Neumair è perfettamente capace di intendere e di volere. Ha un disturbo narcisistico di personalità ma era lucido quando uccise i suoi genitori e gettò i loro cadaveri nel fiume. È rassicurante pensare che chi commette un delitto efferato soffra di disturbi mentali, ma non è così: può uccidere anche chi non ha alcun disturbo”. Per dover di cronaca, ricordo che Benno aveva dichiarato: “Dopo avere ucciso papà, ho sentito mamma rientrare in casa. Allora ho strangolato anche lei, senza nemmeno salutarla”.
Laura Perselli, la madre di Benno, aveva inviato a un’amica un messaggio vocale, nel luglio 2020, che, alla luce di quanto sarebbe accaduto da lì a poco, ha tutta l’aria di un presagio. Proprio alla sua carissima amica aveva affidato le sue preoccupazioni, materne, sullo stato di salute del figlio: “Benno è sempre stato pieno di buone intenzioni e poi c’è questa bestia in lui che lo fa andare così. Vediamo se si riesce con calma, per il suo bene, a metterlo in una comunità terapeutica”. Solo qualche mese dopo, il 4 gennaio 2021, il 32enne avrebbe poi ucciso i genitori, mamma Laura e papà Peter, gettando i loro corpi nell’Adige. L’audio è stato fatto sentire durante il processo per omicidio in Corte d’Assise.