Belluno: un medico precario salva la vita a una donna colpita da un infarto

Carlo Santucci, medico precario di trentatrè anni, ha salvato la vita a una signora colpita da un infarto mentre si trovava su un treno molto affollato.

Belluno: un medico precario salva la vita a una donna colpita da un infarto

A Belluno si è verificato una vicenda terminata nel migliore dei modi grazie all’intervento di un medico eroico che ha salvato la vita di una persona. Un medico precario ha salvato la vita a una donna che si trovava sul treno e, venuta a conoscenza di questa situazione, l’Usl di Belluno ha deciso di offrirgli un lavoro.

Il nome di questo medico è Carlo Santucci, che si è distinto per questo gesto compiuto sul treno diretto verso le Dolomiti. Il medico ha trentatré anni, è nato a Roma ed esercita la professione di medico. Per molti anni Santucci ha lavorato nelle ambulanze e al momento è insegnante di primo soccorso, ma è un medico che deve fare i conti con il precariato.

L’intervento salva vita del medico

Carlo Santucci ha salvato la vita di una donna mentre si trovava su un convoglio pieno di persone e, dopo aver sentito la richiesta di aiuto del marito della signora, è intervenuto per rianimare la persona in arresto cardiaco, con la figlia di sei anni in lacrime.

Il dottore si è reso conto della gravità della situazione e ha chiesto un defibrillatore ma, dopo aver ricevuto risposta negativa, ha deciso di praticare un massaggio cardiaco alla donna con una durata di quaranta minuti.

Al momento dell’arrivo dell’elicottero, la donna è sopravvissuta, grazie al medico riuscito nell’intento di mantenere la circolazione sanguigna. Si sono avvertiti attimi di commozione sul treno per una storia che si è conclusa in maniera positiva grazie a Carlo Santucci.

Queste sono le parole del medico, orgoglioso di aver potuto salvare la vita della signora: “Non hai idea di quanto abbia sudato, ma sono felice di aver potuto fare qualcosa“. Il dottore ha continuato dicendo che la signora ha una bambina di sei anni: “È giusto che si goda sua figlia“. Questo episodio ha fatto il giro del web e l’Usl di Belluno ha messo a disposizione del medico un posto di lavoro. Santucci è rimasto contento per questa opportunità affermando: “Non me l’aspettavo, mi trasferirò sicuramente in Veneto“.

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