Barletta, due colpi di arma da fuoco contro consigliere comunale del Pd

Due colpi di pistola sono stati sparati a Pasquale Ventura, capogruppo in consiglio mentre stava per salire in auto. Il sindaco Cascella ha detto che nella città c'è allarme e preoccupazione, e spera che si faccia luce sulla vicenda

Barletta, due colpi di arma da fuoco contro consigliere comunale del Pd

Un commando di fuoco ha esploso due colpi di pistola ieri pomeriggio intorno alle 15 in via Firenze a Barletta. I colpi erano diretti ad un consigliere comunale, Pasquale Ventura, capogruppo del Pd, mentre l’uomo stava entrando nella sua vettura.

A sparare i due colpi di arma da fuoco sono state due persone a bordo di una moto, ma per fortuna i colpi non hanno raggiunto il consigliere. I due malviventi sono scappati e la Digos e il commissariato di polizia di Barletta stanno indagando per accertare la provenienza di questa aggressione. Da una prima ricostruzione della vicenda e dagli elementi emersi nell’investigazione si sarebbe trattato di un’intimidazione.

Infatti, secondo gli investigatori, i due motociclisti volevano solo spaventare il consigliere. Mentre gli aggressori hanno sparato al capogruppo del Pd, sulla strada non c’era nessuno. Il 43enne non ha riportato alcuna ferita e non si è nemmeno recato in ospedale per farsi controllare, però è stato interrogato dagli agenti di polizia all’interno del commissariato. All’interrogatorio del politico era presente anche il questore Santa Mennea. 

Il sindaco della città, Pasquale Cascella, ha commentato il grave fatto con dispiacere, e ha detto: “Il grave attentato nei confronti del consigliere comunale Pasquale Ventura suscita allarme e preoccupazione nella città di Barletta. La condanna dell’episodio delittuoso non può che essere piena e condivisa così come la solidarietà al capogruppo del Pd, fortunatamente rimasto illeso”.

Il sindaco teme per la tranquillità della città, e si augura che vengano ritrovati i responsabili dell’episodio. E per confermare l’aiuto e il sostegno dell’amministrazione comunale afferma: “All’auspicio che le indagini, immediatamente avviate dal commissariato di pubblica sicurezza di Barletta con l’ausilio della Digos di Bari, facciano luce sulla dinamica dell’atto criminale, l’amministrazione comunale unisce la piena fiducia nella magistratura perché si accertino le responsabilità e si faccia presto giustizia riaffermando così i principi fondamentali di legalità e sicurezza in cui la comunità cittadina si riconosce”.

Il sindaco spera che tutto si risolva al meglio per il bene del paese, e la vicenda ha destato panico e paura tra la gente.

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